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MotoGP, Valentino Rossi e il buon feeling con la Yamaha Petronas

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Buona la prima per il “Dottore”. Quando un nono posto assume un valore più ampio rispetto al risultato in sé… Valentino Rossi conclude in quella posizione il suo venerdì del Gran Premio del Qatar, primo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021, ma il suo morale sarà sicuramente più alto rispetto a quello che, sulla carta, darebbe quel risultato. Dopo anni complicati nel team Yamaha ufficiale, infatti, il nove volte campione del mondo sembra avere intrapreso nel giusto modo la sua nuova avventura in Petronas. 

Già i test pre-stagionali disputati sullo stesso circuito di Losail due settimane fa avevano fatto intravedere buone cose, ma oggi il pilota di Tavullia si è confermato in sella alla sua nuova M1. Il numero 46 più famoso del mondo ha chiuso le prime due sessioni di prove libere con il tempo di 1:53.874 con un distacco di 487 millesimi da Jack Miller, dominatore della FP2 in 1:53.387.

Com’è ben noto la pista qatariota si sposa in maniera ideale con le moto di Borgo Panigale e, infatti, anche oggi la classifica è monopolizzata dalla Ducati che, oltre all’australiano in vetta, propone anche Francesco “Pecco” Bagnaia in seconda posizione, quindi il francese Johann Zarco in quarta con la moto del team Pramac. Le Yamaha, da par loro, hanno risposto presente con Fabio Quartararo terzo, Maverick Vinales sesto, Franco Morbidelli settimo (con 198 millesimi sul nuovo compagno di box) e proprio con Valentino Rossi in nona posizione. 

Una ulteriore conferma che l’esordio stagionale sia andato nel verso giusto per il “Dottore”. Entrare subito nella top10 è un ottimo viatico (domani la FP3 si disputerà con temperature più calde, per cui non sarà semplice migliorare i tempi fatti registrare nella serata odierna in quel di Losail) e conferma come il primo approccio alla nuova M1 sia stato positivo. Nelle ultime stagioni il pesarese ha più lottato con la sua moto piuttosto che guidato, con difficoltà sotto ogni punto di vista: velocità di punta, frenata, ingresso ed uscita di curva, conduzione della stessa e, sopra ogni altra cosa, il consumo delle gomme.

La giornata di domani sarà di capitale importanza per il suo percorso nel primo appuntamento stagionale. Se, infatti, arriveranno conferme sia sul giro secco, sia sul passo gara nel corso della FP4, allora sarà davvero “Buona la prima” per Valentino Rossi con la sua Yamaha del team Petronas. Per il momento il nostro portacolori può sorridere (e non gli succedeva da diverso tempo). Forse il futuro potrebbe essere meno complicato di quanto visto nel recente passato?

Credit: MotoGP.com Press

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