Masters 1000 Miami 2021: Lorenzo Musetti esce di scena al terzo turno, Marin Cilic fa valere l’esperienza

Federico Rossini

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Lorenzo Musetti chiude al terzo turno la propria prima volta al Masters 1000 di Miami. A eliminarlo è il croato Marin Cilic, unico vincitore Slam in tabellone in quest’occasione, con un 6-3 6-4 meritato per l’andamento dell’incontro, durato un’ora e 15 minuti. Ad attendere il vincitore degli US Open 2014 c’è ora uno tra il russo Andrey Rublev e l’ungherese Marton Fucsovics. Cilic è alla sua quarta apparizione agli ottavi a Miami, e più in generale non li raggiungeva in un 1000 da quando, nel 2019, si issò fino ai quarti di Madrid.

Dopo un primo game nel quale Cilic è costretto ai vantaggi, per qualche minuto i due non fanno troppa fatica al servizio. Sul 2-2 il croato sbaglia tanto sia di dritto che di rovescio, concedendo le prime due palle break a Musetti. Il toscano, però, poco può fare con Cilic che ritrova il dritto pesante nel momento del bisogno. Nel game successivo, l’azzurro va subito in difficoltà e solo un dritto in rete del croato non lo manda sotto 15-40. Il break, però, arriva comunque, a seguito di un paio di punti giocati male da Musetti, il secondo dei quali è una smorzata che non passa la rete. Da questo momento l’ex numero 3 del mondo diventa una macchina alla battuta, non concede più nulla e s’invola verso il 6-3.

Il secondo parziale risulta andare particolarmente liscio su entrambi i fronti, con un unico brivido per Musetti che, sul 2-2, causa gran risposta di rovescio del suo avversario e proprio errore con il dritto a seguire il servizio, si ritrova sul 30-30: un ace aiuta a rimettere le cose a posto. Sul 4-4, invece, il rovescio inizia a tradire l’italiano, che si ritrova a dover fronteggiare tre palle break dopo un altro gran dritto di Cilic. Quest’ultimo, alla seconda chance, deve solo guardare Musetti commettere un doppio fallo e andare a servire per il match. Sullo 0-15 lo aiuta anche la fortuna, con un rovescio che si ferma sul nastro e rimbalza nel lato di campo del toscano. Al resto pensano prima e dritto del secondo croato a vincere uno Slam.

Pur essendo vero il dato del 51% di punti giocati sulla prima di Cilic contro il 73% di Musetti in questo senso, va detto che il croato è stato quasi inavvicinabile quando l’ha servita: 24 punti su 28 conquistati. Più equilibrato il dato sulla seconda (67%-64%), ma 18/27 e 9/14 sono due dati ben diversi tra di loro.

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Foto: LaPresse

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