Sci Alpino

Sci alpino, Marco Schwarz campione del mondo di combinata! Pinturault beffato per 4 centesimi

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L’Austria continua a dettare legge ai Campionati Mondiali di sci alpino di Cortina 2021, quantomeno per quel che riguarda il comparto maschile. Tre gare e altrettante medaglie d’oro per il Wunderteam, che oggi festeggia il trionfo di Marco Schwarz nella combinata. Un successo per niente scontato, dato che il venticinquenne nativo di Villach ha dovuto sciare al massimo delle sue potenzialità tra i pali stretti per piegare la resistenza di Alexis Pinturault, che è andato a soli 4 centesimi dal bis in questa specialità dopo Are 2019. Il transalpino, ad ogni modo, si può accontentare della piazza d’onore dopo il bronzo conquistato nel superG, con la consapevolezza che potranno arrivare altre soddisfazioni nelle prossime gare tecniche. Per Marco Schwarz, quindi, quarta medaglia mondiale della sua carriera, la prima del metallo più pregiato.

L’austriaco classe 1995 fa sua la combinata con il tempo complessivo di 2:05.86 (1:20.35, quinto crono nel superG e 45.51 nello slalom, migliore prestazione assoluta) distanziando per appena 4 centesimi Alexis Pinturault che, dopo l’1:20.03 nella prima parte, si sentiva già l’oro in tasca. Il suo 45.87 tra i pali stretti non è stato sufficiente per fargli difendere la posizione. Completa il podio lo svizzero Loic Meillard a 1.12 che, sostanzialmente, si mangia le mani. Dopo un ottimo 1:20.38 nella gara veloce, l’elvetico spreca tutto nello slalom con un errore clamoroso che gli fa perdere oltre un secondo (tempo finale di 46.60) e la possibilità di puntare davvero alla vittoria.

Si ferma ai piedi del podio la sorpresa di giornata: il canadese James Crawford. Partito con il pettorale numero 32, è stato in grado di piazzare il miglior tempo nel superG (1:19.95) per poi ricordarsi il passato trascorso tra i pali stretti, difendendosi alla grande e sfiorando la medaglia di bronzo per appena 21 centesimi. Quinto posto per il tedesco Simon Jocher con un distacco di 2.46 dalla vetta, sesto per il francese Victor Muffat-Jeandet a 3.19, mentre è settimo il primo degli italiani, Riccardo Tonetti, a 3.53. Il nostro portacolori chiude decimo la prova veloce (1:20.64), quindi sbaglia pesantemente nello slalom chiudendo in 48.75 e rovinando le chance di podio.

Chiude all’ottavo posto lo svizzero Justin Murisier a 3.68, davanti al ceco Jan Zabystran nono a 3.83, quindi è decimo il canadese Philp Trevor a 3.66. Christof Innerhofer si ferma di poco fuori dalla top 10 con un distacco di 5.64 (1:21.79 e 49.71), quindi Giovanni Franzoni conclude in ultima posizione tra gli atleti che sono giunti al traguardo. Dopo il diciottesimo crono nel superG, l’azzurro sbaglia già alla seconda porta in slalom, accumulando un distacco abissale, ma dimostrando comunque la voglia di rimettersi nel tracciato per completare la gara.

Tra i “big” non completano lo slalom lo svizzero Luca Aerni, che stava andando all’assalto del podio, quindi i due austriaci Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr, usciti entrambi dopo poche porte, mentre non ha preso il via alla seconda prova il norvegese Kjetil Jansrud dopo un lieve infortunio subito in superG.

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Foto: Lapresse

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