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Biathlon, staffetta mista Mondiali Pokljuka 2021. L’Italia può partire forte. Arriverà la terza medaglia consecutiva?

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I Mondiali di Pokljuka cominceranno mercoledì 10 febbraio 2021. Le prime medaglie a essere assegnate saranno quelle della staffetta mista, giunta ormai alla sua XV edizione in ambito iridato. La gara prenderà il via alle ore 15.00 e aprirà il programma della manifestazione per la nona volta nella storia.

STAGIONE 2020-2021
Nella stagione in corso si è disputata una sola staffette mista valevole per il massimo circuito, che peraltro non fa molto testo. In primis perché è andata in scena lo stesso giorno di una single mixed, obbligando le varie nazioni a effettuare scelte di campo, schierando i propri migliori atleti nell’una o nell’altra gara. Questa situazione, invece, non si verificherà ai Mondiali, poiché le due prove non sono previste nella stessa giornata. In secondo luogo, non va dimenticato come l’ordine delle frazioni dell’unica mista tenutasi durante l’inverno corrente sia stato donna-donna-uomo-uomo, dunque invertito rispetto a quella che assegnerà medaglie iridate.

Comunque sia, per onor di cronaca, il 10 gennaio, a Oberhof, si è imposta la Russia (Kaisheva, Mironova, Loginov, Latipov), davanti alla Norvegia (Tandrevold, Røiseland, Dale, Lægreid) e alla Francia (Chevalier A., Braisaz, Claude F., Fillon Maillet). L’Italia, per l’occasione composta da Lardschneider, Vittozzi, Bormolini e Windisch, ha concluso settima.

STORIA
Va rimarcato come questo format fosse inizialmente considerato “minore” e, di conseguenza, venisse letteralmente snobbato da molti Paesi di vertice. Cionondimeno questa gara ha visto aumentare celermente il proprio prestigio. In tal senso, è stata determinante la decisione dell’Ibu di renderla l’opening dei Mondiali, ruolo che la staffetta mista occupa ormai in pianta stabile da un decennio, ovvero dall’edizione 2011. L’ingresso nel programma olimpico, avvenuto a Sochi 2014, ha poi consentito alla disciplina di guadagnare in toto pari dignità rispetto agli altri format.

https://www.oasport.it/2021/02/live-biathlon-staffetta-mista-mondiali-in-diretta-bionaz-e-hofer-aprono-il-quartetto-wierer-e-vittozzi-a-chiudere/

Non va dimenticato come la competizione abbia sovente cambiato connotati nel corso degli anni, in questo 2021, assisteremo all’ennesima novità. Nel 2005 ogni Paese aveva diritto a presentare due quartetti e tutte le frazioni erano di 6 km. L’anno successivo il chilometraggio è stato invece portato a 7.500 metri per ognuno e l’ordine degli atleti modificato in donna-uomo-donna-uomo. Dal 2007 al 2019 la prova ha assunto una conformazione stabile, ovvero: un quartetto per nazione, prime due frazioni femminili di 6 km seguite da quelle maschili di 7,5 km. Nel 2020 si è però tornati ad avere tutti i segmenti di gara lunghi 6 km, prevedendo inoltre l’alternanza nell’ordine delle frazioni. Infatti a Pokljuka, per la prima volta nella storia, le medaglie iridate saranno assegnate da una staffetta mista aperta dagli uomini e conclusa dalle donne.

Sino a oggi sono sei i Paesi riusciti a conquistare un titolo mondiale. La nazione più vincente in assoluto è la Norvegia, capace di imporsi 5 volte (2011, 2012, 2013, 2019, 2020). Gli scandinavi sono seguiti dalla Germania, con 3 affermazioni (2008, 2010, 2017). Hanno raccolto 2 successi la Russia (2005, 2006) e la Francia (2009, 2016). Infine hanno vinto in 1 occasione anche la Svezia (2007) e la Repubblica Ceca (2015).

Questo invece il medagliere complessivo nelle tredici staffette miste iridate sinora andate in scena. Si evince come tre movimenti siano oggettivamente più competitivi degli altri. Non a caso si tratta di quello norvegese, di quello tedesco e di quello francese.
10 (5-2-3) – NORVEGIA
9 (3-3-3) – GERMANIA
8 (2-4-2) – FRANCIA
5 (2-1-2) – RUSSIA
3 (1-1-1) – SVEZIA
3 (1-0-2) – REP.CECA
2 (0-1-1) – ITALIA
1 (0-1-0) – BIELORUSSIA
1 (0-1-0) – SLOVENIA

Dunque, due medaglie per l’Italia, arrivate peraltro nelle ultime due edizioni e sempre con lo stesso quartetto. Infatti Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch hanno arpionato il bronzo a Östersund 2019 e l’argento ad Anterselva 2020. Non va inoltre dimenticato come gli stessi “quattro moschettieri” avessero in precedenza conquistato anche il bronzo olimpico a PyeongChang 2018. Ciò significa che il movimento azzurro è in striscia aperta di tre podi consecutivi nelle staffette miste degli appuntamenti con medaglie in palio.

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Foto: La Presse

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