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Slittino, Coppa del Mondo 2020-2021: gli atleti statunitensi entreranno in azione solamente dal mese di gennaio

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La nazionale di slittino statunitense ha annunciato che i suoi atleti non gareggeranno nei primi quattro eventi della Coppa del Mondo 2020-2021 a causa dei timori sulla sicurezza legati al coronavirus. A questo punto, quindi, gli slittinisti a stelle e strisce entreranno in azione solamente nel 2021, saltando quindi la gara di esordio di Innsbruck (28-29 novembre), quindi i Mondiali di Altenberg del 5-6 dicembre, la tappa di Oberhof del 12-13 dicembre e quella di Winterberg del 19-20 dicembre. Il ritorno alle competizioni, quindi, dovrebbe avvenire a Königssee nel weekend del 2-3 gennaio 2021, anche se USA Luge ha annunciato che non c’è una data già prestabilita per il rientro in azione.

Le parole di Jim Leahy, amministratore delegato e direttore esecutivo di USA Luge: Da quando è scoppiata questa pandemia, abbiamo mantenuto un impegno per la sicurezza di tutti nell’organizzazione, con gli atleti in cima a quella lista. Siamo un gruppo orientato e motivato dalla competizione, quindi intraprendere questa azione è sicuramente triste. Ma, assieme al nostro medico di squadra, il dottor Eugene Byrne, e ricevendo input anche da altri esperti sanitari, crediamo che rimanere negli Stati Uniti fino alla fine dell’anno solare sia la linea d’azione più sicura”.

Prosegue Leahy: “I Campionati del mondo che si terranno a Königssee tra il 29 e il 31 gennaio sono un obiettivo, così come l’ultima tappa della Coppa del Mondo della stagione a Pechino, un evento di prova per le Olimpiadi invernali del 2022. Per ora, comunque, la squadra continuerà ad allenarsi sul ghiaccio di casa nei mesi di novembre e dicembre”.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lapresse

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