Biathlon

Biathlon, Dorothea Wierer: “Non sono così sicura di me stessa. Sará strana Anterselva senza pubblico”

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Due volte campione del mondo, due volte vincitrice della Coppa del Mondo: Dorothea Wierer si prepara alla stagione invernale e, di ritorno dal raduno sul ghiacciaio di Ramsau, racconta la marcia di avvicinamento alla strana annata che la attende, con un calendario rivoluzionato e la prospettiva di gareggiare senza pubblico un po’ ovunque, compresa Anterselva che lo scorso anno ospitò i Mondiali con un vero e proprio bagno di folla.

Dorothea Wierer è stata protagonista del Media Day della FISI a Milano ed ha affrontato diversi argomenti nell’intervista realizzata da Nicolò Persico, raccontando le prossime tappe di preparazione alla Coppa del Mondo.

Sui materiali: “Mi sono allenata col mio sci di allenamento, ne ho uno e i test materiali li fanno i nostri skimen. Non so ancora bene come funziona la storia del fluoro, se si può correre con o senza. Non sono esperta in questo campo, abbiamo i nostri skimen che curano questo discorso“.

Sulle tappe di Kontiolahti e Oberhof: “Non sono le mie due piste preferite, però ho fatto delle belle gare anche lì. Ogni anno è diverso dal punto di vista atletico e mentale, del meteo. A Oberhof ti puoi trovare di tutto e di più dal punto di vista del meteo. Preferisco così, abbiamo meno viaggi, siamo più al sicuro“.

Sul calendario: “Sono molto contenta che sia stata confermata Anterselva. Sarà molto strano senza pubblico, si sa che quando sei abituato a migliaia e migliaia di tifosi trovare lo stadio vuoto sarà molto strano. Alla fine però la doppia tappa non aiuta solo noi atleti, ma anche i tecnici che hanno tantissimo lavoro tra aggiustare gli sci, fare le sacche da sci, hanno ancora più rogne, quindi sono contenta anche per loro“.

Tappe di avvicinamento: “Andiamo a Oberhof, poi in teoria ci sarebbe il tiro in Svezia, ma bisogna vedere se possiamo andare lì“.

Favorite e sorprese in Coppa del Mondo: “E’ difficile da dire, si sa che è uno sport molto strano il nostro, devi andare bene in tutte le cose e ci saranno molto più atleti che saliranno sul popdio. Abbiamo visto negli ultimi anni quante ne salgono, quindi sarà molto difficile. Non saremo solo noi solite, io poi non sono così sicura di me stessa (ride)”.

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