MotoGP

MotoGP, risultati FP1 GP Austria 2020: Pol Espargarò è il più veloce davanti a Dovizioso, Rossi pensa al passo gara e chiude 13°

Pubblicato

il

Casa dolce casa per la KTM. Pol Espargarò, infatti, chiude al comando la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria 2020 della MotoGP e, oltre a confermare l’ottimo momento della scuderia austriaca, ribadisce che sulla pista di Zeltweg saranno loro i primi sfidanti delle Ducati. L’equilibrio, tuttavia, regna sovrano, con numerosi marchi differenti nelle posizioni che contano e un distacco di appena 8 decimi per i primi 16 classificati.

Su un Red Bull Ring nel quale le nuvole l’hanno fatta da padrone, la temperatura si è attestata sui 23 gradi, e ha permesso ai piloti di disputare un turno tutto sommato tranquillo, con il rischio pioggia (elevato per tutto il corso del weekend) per ora scongiurato. Per evitare ogni questione tutti i piloti sono subito scesi in pista inanellando una serie corposa di giri e, sostanzialmente, hanno confermato tutto quello che si prevedeva prima di arrivare tra i monti della Stiria. Davanti a tutti, come detto, troviamo lo spagnolo Pol Espargarò (Red Bull KTM) con il tempo di 1:24.193 con 44 millesimi su un ritrovato Andrea Dovizioso. Il portacolori della Ducati, dopo uno dei suoi peggiori weekend di sempre, vuole tornare protagonista su una delle sue piste preferite e lo dimostra subito in questa FP1 conclusa sull’1:24.237. Terzo tempo per il giapponese Takaaki Nakagami (Honda LCR) in 1:24.378 a 185 millesimi, sottolineando come la potenza della moto nipponica può sempre fare la differenza anche senza Marc Marquez.

In quarta posizione lo spagnolo Alex Rins (Suzuki) in 1:24.573 a 380, confermando i passi in avanti (soprattutto dal punto di vista fisico) già visti a Brno. Quinto tempo per Franco Morbidelli (Yamaha Petronas) in 1:24.588 a 395 millesimi, mentre è sesto il francese Johann Zarco (Ducati Reale Avintia) a 462. Settimo crono per il portoghese Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech3) a 525 millesimi, mentre l’australiano Jack Miller (Ducati Pramac) è ottavo a 531, quindi è nono lo spagnolo Joan Mir (Suzuki) a 550, e decimo Fabio Quartararo. Il francese del team Yamaha Petronas si è fermato a 560 millesimi dalla vetta.

Undicesimo tempo per Maverick Vinales (Yamaha) in 1:24.779 a 586 millesimi, davanti a Danilo Petrucci (Ducati) che, dopo essere stato a lungo nelle posizioni di testa, è scivolato in dodicesima piazza a 644 millesimi. Tredicesimo, invece, Valentino Rossi (Yamaha). Per il “Dottore” il miglior crono è di 1:24.866 a 673 millesimi dalla vetta. Il lavoro del nove volte campione del mondo si è concentrato parecchio sul passo gara, tra le altre cose davvero interessante, senza forzare troppo a livello di cronometro. Sedicesima prestazione per Brad Binder (Red Bull KTM). Il sudafricano, dopo la vittoria di Brno inizia il suo fine settimana a 812 millesimi dal compagno di scuderia, precedendo il nostro Michele Pirro (Ducati Pramac), a 959 millesimi dalla vetta.

La classe regina a questo punto tornerà in pista alle ore 14.10 per la seconda sessione di prove libere, che inizierà a dirci qualcosa di più preciso in vista della composizione della top 10 di domani verso le qualifiche.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL MOTOMONDIALE

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version