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Golf, Robin Sciot-Siegrist leader solitario dopo tre giri dell’Euram Bank Open 2020, nono Lorenzo Gagli

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Continua imperterrito lo spettacolo dell’Euram Bank Open 2020, che oggi ha visto concludersi il terzo giro a causa della programmazione anticipata di un giorno rispetto al solito e che quindi garantirà domani la giornata finale. Il torneo assegna punti sia per lo European Tour che per il Challenge Tour di golf ed è l’ultimo evento di questo tipo prima della ripartenza ufficiale dalla prossima settimana quando ci si trasferirà in Gran Bretagna.

Il field presente all’Adamstal Golf Club di Ramsau (Stiria, Austria) non rende davvero giustizia alle doti paesaggistiche di questo meraviglioso percorso, unanimemente considerato tra i campi élite d’Europa. Così, nonostante le perfette condizioni di gioco, la leaderboard non presenta alcun nome di spicco tra coloro che si giocheranno la vittoria nel quarto giro, visto che anche la “star” del gruppo Joost Luiten, leader a metà torneo, è crollata oggi con un disastroso +4 e si ritrova ora fuori dalla Top 10.

Ma andiamo con ordine. In testa è balzato il francese Robin Sciot-Siegrist, ventiseienne e numero 346 del mondo che potrà dunque sognare domani la sua prima prestigiosa vittoria sullo European Tour. Il transalpino è letteralmente esploso oggi, mettendo a referto ben nove birdie e chiudendo con un imperioso 61 che lo ha posto in testa alla leaderboard a quota -16. Alle sue spalle, staccato di ben tre colpi, troviamo l’inglese Richard Mansell, altrettanto bravo a firmare un ottimo 64 di giornata e restare il più possibile in scia di Sciot-Siegrist. A -12 troviamo la coppia svedese formata da Philip Eriksson e Christofer Blomstrand insieme ad un altro francese, Joel Stalter.

L’Italia è presente nelle prime dieci posizioni grazie ad un coriaceo Lorenzo Gagli, molto solido anche oggi dopo il super round di ieri e capace di rosicchiare altri tre colpi al campo, portandosi a -9 complessivo, al nono posto provvisorio. Prosegue anche l’ottimo torneo di Filippo Bergamaschi, trentaseiesimo a -4 dopo un altro giro sotto par (-1), poi scorrendo la classifica troviamo Federico Maccario (-2 dopo un 70 di giornata), Enrico Di Nitto (+2, 70 odierno) e infine Francesco Laporta che è incappato in un giro davvero negativo da 75 colpi, precipitando oltre la sessantesima posizione.

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Foto: Federazione Italiana Golf

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