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MotoGP, Ezpeleta: “No a due gare nello stesso weekend”. Arroyo: “Difficile prevedere quanti Gran Premi faremo”

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Il Mondiale MotoGP 2020 non è ancora incominciato a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo affrontando, il campionato sarebbe dovuto iniziare un mese fa in Qatar ma purtroppo non ha mai preso il via. Non si sa ancora quando si riuscirà a tornare in pista, si parla di una possibile ripresa in estate anche se non appare così semplice vista la situazione attuale. Nel frattempo si sono fatte diverse ipotesi sul calendario, si erano fatte delle congetture sulla possibilità di concludere la stagione a gennaio e magari di disputare due gare in ogni weekend sullo stesso circuito ma a smentire tutte queste voci è stato Carmelo Ezpeleta in un’intervista concessa a Teledeporte.

L’amministratore della Dorna è stato molto chiaro: “La possibilità di due gare a fine settimana non ci è di alcuna utilità. I promotori sono già abbastanza stressati e non pagheranno per avere due gare, e nemmeno le televisioni“. A questi commenti si sono aggiunte anche le dichiarazioni di Manel Arroyo, direttore generale di Dorna, a Catalunya Radio: “Non lo contempliamo, è una di quelle notizie che stanno uscendo, è una speculazione, non faremo due gare nello stesso weekend. Inoltre, l’attuale struttura del campionato, delle squadre e delle moto stesse, è stata progettata per fare un tipo di gara, con una gara di 45 minuti la domenica. Cambiarlo non è facile a livello tecnico. Ovviamente non sarebbe impossibile, ma non ci darebbe nulla. Quando sapremo il giorno in cui potremo partire, sapremo se ci saranno dieci, 16 o otto gare. Ora sarebbe molto rischioso fare previsioni“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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