Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Mondiali Juniores 2020: i convocati dell’Italia ai raggi X. Test importante per Alessia Tornaghi, Daniel Grassl pronto a stupire

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Cominceranno ufficialmente mercoledì 3 marzo le competizioni ai Campionati Mondiali Junior 2020 di pattinaggio artistico, importante rassegna in programma presso la Tondiraba lce Hall di Tallinn (Estonia) che vedrà scontrarsi atleti dall‘altissimo potenziale. Per l’occasione la spedizione azzurra si presenterà con una squadra ben amalgamata, divisa tra esperti e debuttanti. Analizziamoli nel dettaglio.

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MONDIALI JUNIORES 2020: I CONVOCATI DELL’ITALIA A RAGGI X

Daniel Grassl: è lui la stella della spedizione. Forte del bronzo iridato ottenuto nella scorsa stagione, della storica Finale Junior Grand Prix disputata con qualche problema tecnico legato al pattino e, soprattutto, del quarto posto degli Europei di Graz, l’obiettivo dell’altoatesino sarà quello di confermare il podio, quest’anno però più difficile da raggiungere: oltre infatti gli ostici russi Andrei Mozalev e Petr Gummenik, l’atleta di Lorenzo Magri dovrà vedersela con due pattinatori più quotati, entrambi provenienti dal Giappone. Stiamo parlando di Shun Sato, vincitore delle Finali di Torino, e di Yuma Kagiyama, terzo classificato nella massima categoria ai Four Continents di Seoul. Il leitmotive per Daniel sarà il solito delle gare Junior: pattinare un buon primo segmento di gara (dove per regolamento non è consentito inserire salti quadrupli) senza sbavature per piazzare nel libero un tecnico da capogiro. Sarà più dura rispetto a dodici mesi fa, ma si può fare.

Gabriele Frangipani: il compagno di allenamenti di Grassl è senza dubbio una delle rivelazioni della stagione; dopo aver convinto in entrambe le tappe di qualificazione del circuito Grand Prix di Chelyabinsk e di Zagabria, guadagnando rispettivamente la settima e la nona posizione, il pattinatore tesserato con il gruppo sportivo Fiamme Oro ha ben figurato anche nella rassegna continentale blindando la top 15 all’esordio assoluto. Per concludere al meglio la stagione il nativo di Pisa si presenterà in Estonia all’arrembaggio, cercando di migliorare la prestazioni in termini di punti e puntando anche in questo caso a un ambizioso piazzamento nelle prime quindici posizioni.

Alessia Tornaghi: una stagione eccezionale quella di Alessia che, nonostante la giovane età, si è presa con una responsabilità enorme tutto il settore femminile italiano sulle spalle, conquistando non solo il gradino più basso del podio alla tappa del Grand Prix di Egna, ma anche l‘ottava piazza agli Europei di Graz, risultato che consentirà all’Italia di schierare due forze l’anno prossimo. La pattinatrice di Edoardo De Bernardis affronterà una gara tosta, scontrandosi con pattinatrici oggettivamente più avanti come quelle russe, giapponesi e sudcoreane e, in parte, statunitensi. L’auspicio è posizionarsi proprio alle spalle delle avversarie più quotate, obiettivo alla portata.

Alyssa Chiara Montan-Manuel Piazza: sono la coppia d’artistico del futuro. Per loro sarà un debutto importantissimo dopo una stagione contrassegnata da un infortunio che ha rallentato la loro corsa per diversi mesi. Per questo motivo i giovani atleti di casa IceLab daranno il massimo per eseguire due programmi al meglio delle loro possibilità, guardando al futuro.

Carolina Portesi Peroni-Michael Michael Chrastecky: il movimento della danza sul ghiaccio azzurra ha bisogno di loro, specie dopo lo scioglimento di Jasmine Tessari-Francesco Fioretti. Protagonisti di una notevole performance alla tappa inaugurale del Grand Prix di Courchevel, gli allievi di Barbara Fusar Poli si presenteranno sul ghiaccio estone per iniziare un lento ma entusiasmante processo di crescita, costruendo mattone dopo mattone la loro scalata verso l’Olimpo.

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Foto: Valerio Origo

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