Speed Skating

Speed skating, Italia sesta nel team pursuit maschile vinto dai Paesi Bassi ai Mondiali 2020

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Sono proseguiti nella serata italiana di oggi, sabato 15 febbraio, i Mondiali su singole distanze di speed skating, che si disputano a Salt Lake City, Utah, USA, fino a domani, domenica 16 febbraio: assegnati questa sera altri quattro titoli della rassegna iridata, con il sesto posto nel team pursuit maschile dell’Italia, composta da Andrea Giovannini, Nicola Tumolero e Michele Mafatti, con Francesco Betti come riserva. Cadono altri tre record del mondo sul ghiaccio canadese.

Il team pursuit maschile va ai Paesi Bassi (Kramer, de Vries, Bosker), che vincono in 3:34.687, infrangendo il record del mondo (3:35.60), andando a precedere di 1″72 il Giappone (Ichinohe, Williamson, Tsuchiya), secondo in 3:36.416, e di 2″55 la Russia (Semerikov, Trofimov, Zakharov), terza classificata in 3:37.240. Sesta piazza per l’Italia (Giovannini, Tumolero, Malfatti), staccata di 4″27, con il tempo di 3:38.964.

I 5000 metri femminili vanno alla russa Natalia Voronina, la quale firma uno stratosferico record del mondo in 6:39.021, sfilando il primato alla boema Martina Sáblíková (6:42.01), che questa sera deve accontentarsi della seconda piazza, staccata però di 2″16, con il tempo di 6:41.184, anche lei sotto al vecchio primato. Completa il podio l’olandese Esmee Visser, terza a 7″66 con il crono di 6:46.685.

I 1000 metri maschili vanno invece al russo Pavel Kulizhnikov, il quale trova uno splendido record del mondo in 1:05.697, sfilando il primato all’olandese Kjeld Nuis (1:06.18), che viene invece relegato in seconda piazza, staccato di 1″03, con il tempo di 1:06.730. Sale sul gradino più basso del podio il canadese Laurent Dubreuil, che chiude con il personale in 1:06.765, a 1″06 dal vincitore.

Nei 1000 metri femminili la medaglia d’oro va all’olandese Jutta Leerdam, che vince col personale in 1:11.847 (record del mondo sfiorato, Brittany Bowe, USA, 1:11.61) e va a precedere di 0″48 la russa Olga Fatkulina, anche lei al personale in 1:12.331, mentre completa il podio la nipponica Miho Takagi, terza a 0″49, con il tempo di 1:12.344.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Alexey Kartsev / Shutterstock

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