Ciclismo

Ciclismo su pista, Mondiali 2020: è arrivato il momento dell’omnium con Viviani, Paternoster-Balsamo in gara nella madison

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Penultima giornata dei campionati del Mondo di ciclismo su pista in programma oggi a Berlino. Ben quattro le maglie iridate che verranno assegnate. La gara clou sarà l’omnium maschile, che vedrà al via anche il campione olimpico di specialità Elia Viviani. Per il veronese, ovviamente, l’obiettivo è l’oro. Tuttavia, la concorrenza è di livello altissimo, dato che in anno olimpico tutti i grandi sono intenzionati a fare le prove generali per la manifestazione a cinque cerchi.

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Il veneto dovrà vedersela, tra gli altri, con il neozelandese Campbell Stewart, attuale detentore del titolo, con il francese Benjamin Thomas, campione d’Europa in carica e iridato di specialità nel 2017, con la leggenda Cameron Meyer, cinque volte trionfatore al Mondiale nella corsa a punti, con il poderoso neerlandese Jan-Willem van Schip, conquistatore della corsa a punti iridata l’anno scorso, con il danese Lasse Norman Hansen, che fu oro olimpico nell’omnium a Londra 2012, con il veterano tedesco Roger Kluge, con il giovane e rapidissimo britannico Matthew Walls e con il greco Christos Volikakis.

Occhi puntati anche sulla Madison femminile, ove il Bel Paese schiera la giovanissima coppia composta da Letizia Paternoster ed Elisa Balsamo. Le due furono quinte l’anno scorso e quest’anno puntano a una medaglia. Per la maglia iridata, ad ogni modo, le favorite sono le neerlandesi Kirsten Wild e Amy Pieters, le campionesse uscenti. Anche perché ci sarà solo una metà del duo australiano che nel 2019 contese loro la vittoria, vale a dire Amy Cure. Georgia Baker, invece, verrà sostituita da Annette Edmondson.

Lotterà per un posto sul podio anche la coppia danese composta dalle campionesse d’Europa di specialità Amalie Dideriksen e Julie Leth, le quali già l’anno scorso agguantarono il bronzo. Da non sottovalutare nemmeno le giapponesi Kisato Nakamura e Yumi Kajihara, quest’ultima vincitrice, ieri, dell’omnium, le statunitensi Jennifer Valente e Megan Jabstrab, le tedesche Franziska Brausse e Lisa Klein e le rappresentanti del Belgio Jolien D’Hoore e Lotte Kopecky.

Sarà in scena domani, inoltre, anche la gara a cronometro dei 500 metri. Daria Shmeleva, due ori e un argento nelle ultime tre rassegne iridate, è la favorita. Le rivali principali saranno l’ucraina Olena Starikova, seconda l’anno scorso, la connazionale Anastasija Vojnova, vincitrice di due Mondiali nel 2015 e nel 2016 e recente conquistatrice del titolo europeo, e l’australiana Kaarle McCulloch, bronzo nel 2019. Per l’Italia gareggerà, vogliosa di sorprendere, la giovane Miriam Vece.

Scenderanno in pista, oltretutto, anche le ragazze dell’inseguimento individuale. La statunitense Chloé Dygert va a caccia del terzo sigillo dopo quelli del 2017 e del 2018. La fuoriclasse a stelle e strisce dovrà vedersela con la campionessa uscente, l’australiana Ashlee Ankudinoff, e con le tre tedesche Lisa Klein, Lisa Brennauer e Franziska Brauße, attuale campionessa europea. A difendere l’onore del tricolore ci saranno Silvia Valsecchi e Marta Cavalli. Infine, si terranno anche le qualificazioni della velocità maschile, ma semifinali e finali della specialità regina della pista sono rimandate a domani.

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luca.saugo@oasport.it

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Foto: Lapresse

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