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Biathlon, Dorothea Wierer resiste ed è quarta nella mass start di Oberhof 2020! Vince Makarainen, top10 per Lisa Vittozzi!

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La finlandese Kaisa Mäkäräinen rinasce nella Mass Start di Oberhof, prova conclusiva della quarta tappa della Coppa del mondo 2019/2020 di biathlon, trionfando in solitaria grazie a una super prestazione al poligono in un contesto oltremodo complicato dal fortissimo vento che ha accolto le atlete in Turingia. Con freddezza glaciale la finlandese nella bufera tedesca centra 19 bersagli su 20 e rifila 30″ alla coppia norvegese formata da Tiril Eckhoff e Marte Røiseland che si sono giocate il podio fino all’ultimo metro con, rispettivamente, quattro e tre errori. Si tratta della ventisettesima vittoria in carriera, la prima in assoluto a Oberhof, ma soprattutto il tassametro dei podi recita ora 85, a sole due lunghezze dal primato all time della svedese Magdalena Forsberg.

Dorothea Wierer è autrice ancora una volta di una prova magistrale, in un contesto ventoso che storicamente lei non ha mai gradito. La quarta posizione finale vale davvero oro oggi in quanto limita fortissimamente i danni in classifica rispetto all’ormai scatenata Eckhoff e tarpa le ali al tentativo di rimonta di Røiseland. Un passo sugli sci eccellente ha permesso all’altoatesina di compensare i 5 bersagli mancati e di chiudere a 1’18” dalla testa davanti alla tedesca Denise Herrmann (1’25” con 6 errori). L’azzurra mantiene il pettorale giallo per 9 punti su Eckhoff.

Ottima anche la Mass Start di Lisa Vittozzi. La sappadina in questa tappa è parsa in nettissima ripresa e al pari dell’amica-rivale ha commesso cinque errori complessivi al poligono, terminando nona a 1’50”, scavalcata nel finale dalla svizzera Lena Hecki. Si tratta della seconda top10 stagionale, un buon segnale in vista dell’avvicinamento ai prossimi Mondiali di Anterselva. Bene anche la svedese Hanna Öberg, sesta con cinque errori.

La Cronaca

Braisaz è la prima a mettersi in testa di spingere ad inizio competizione, cercando di sgranare fin da subito il gruppo. Wierer subito brillante mentre partenza più controllata di Roeiseland che adotta la stessa tattica della Sprint. Ai 2 km Dorothea passa addirittura in testa, mentre Vittozzi resta molto coperta nella parte conclusiva del plotone ancora abbastanza compatto. Un forte vento accompagna le atlete nella prima serie e tra i numerosissimi errori di tutte trovano lo zero incredibilmente Eckhoff e Herrmann. Wierer molto brava a trovare i quattro bersagli successivi all’errore in apertura mentre Vittozzi ne manca due, così come Tandrevold e Oeberg. Un errore solo per Fialkova e Roeiseland.

Il distacco di Dorothea si attesta attorno ai 25″ ma Eckhoff decide che è già arrivato il momento di spingere e aumenta il margine su tutte le avversarie che non si chiamino Denise Herrmann. La tedesca aumenta il passo nella parte più dura e va a riportarsi sulle code della rivale, Vittozzi ventunesima a un minuto. Eckhoff è su una nuvola e scappa via, Herrmann ne manca due e lo stesso da dietro fa Dorothea, complicando oltremodo la sua gara. Vittozzi in netta rimonta con lo zero e passa alla fotocellula tredicesima a 1’10” appena davanti alla connazionale. Bene anche Fialkova e Makarainen che sono le prime inseguitrici della norvegese a 30″.

Wierer prova a dare il tutto per tutto, sintomo di una buona condizione e recupera addirittura su Eckhoff che gestisce il vantaggio, mentre Vittozzi fa più fatica a cambiare ritmo. Il forte vento però manda in crisi la leader che ne manca tre, una magica Makarainen trova lo zero e vola via insieme alla precisa bielorussa Kryuko. Wierer ne manca uno ma è un bilancio positivo visti gli innumerevoli errori, esce quinta a 1’10” dietro alle due norvegesi Eckhoff e Roeiseland (anche lei con un errore). Salta per aria Fialkova con 0/5, Lisa manca altri due bersagli ma è comunque ottava con una super prestazione sugli sci.

I distacchi sono enormi, Herrmann prende e passa Wierer nel quarto giro mentre Vittozzi si accoda ad Hanna Oeberg. La finlandese vola e lascia sul posto la bielorussa, mentre Eckhoff sembra aver un po’ accusato il colpo dopo i tre errori e non brilla neanche nel fondo. Herrmann va a riprendere anche Roeiseland ma una stoica Wierer si riporta sotto alla coppia. Makarainen si presenta all’appuntamento con la storia al quarto poligono con fortissimo vento, tutte attendono moltissimo ma la finlandese li trova incredibilmente tutti e vola verso il primo successo della carriera a Oberhof. Kryuko quattro errori e Herrmann tre sprofondano, Roeiseland ed Eckhoff si difendono con l’errore singolo e restano insieme a giocarsi il secondo e terzo posto. Wierer glaciale ne trova quattro e si garantisce il quarto posto, salvando la situazione.

Oeberg sbuca dalla nebbia in quinta posizione, mentre Vittozzi col quinto errore resta ottava braccata da Innerhofer. La finlandese può alzare le braccia al cielo in assoluta tranquillità mentre dietro la battaglia norvegese si risolve a favore di Eckhoff che lascia sul posto la connazionale prima del rettilineo finale.

 

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: F.Angiolini

1 Commento

  1. riax

    12 Gennaio 2020 at 13:50

    Brave le nostre ( 5 errori…., cmq quel poligono con quel vento ha fatto stragi). Sono contento per la Makarainen, 37 anni !!!!
    La Eckoff!,…mi sa che è il suo anno ( e non quello della Lisa, purtroppo)

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