Combinata nordica

Combinata nordica, Coppa del Mondo Ruka 2019: la Norvegia domina, Riiber subito al successo. Ottimo nono Samuel Costa

Gianluca Bruno

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Si apre con un predominio norvegese in terra finnica la Coppa del Mondo di combinata nordica 2019-2020. Prima tappa in quel di Ruka, con il consueto minitour che prevedeva come prima frazione una 5 km di fondo, oltre al salto dal Large Hill. Storico risultato per la Norvegia, che addirittura centra il poker, piazzando quattro atleti ai primi quattro posti della classifica: ciò non accadeva addirittura dal 1996.

A vincere è un mostruoso Jarl-Magnus Riiber che semina gli avversari. Sin dal segmento di salto, quello prediletto, il nativo di Oslo fa la differenza: per lui pura gestione sugli sci stretti e ventiseiesimo successo individuale nel massimo circuito internazionale. Battuti i connazionali Espen Bjoernstad, secondo a 53”3 dalla vetta, e Jens Lauraas Oftebro. A completare la top-5 Jurgen Graabak ed il primo dei non norvegesi, il teutonico Fabian Riessle.

Italia più che discreta in questo primo appuntamento stagionale. Samuel Costa sembra essere tornato al top dopo i tanti infortuni: nona piazza in rimonta, a 2’36” dal vincitore. Ottimo anche Aaron Kostner (quattordicesimo dopo il salto): il giovane azzurro si difende e chiude diciassettesimo. Solita rimonta per Alessandro Pittin nel fondo, limitata dalla distanza breve: il medagliato olimpico a Vancouver è 23mo. 53mo Lukas Runggaldier.

Da segnalare le difficoltà nel salto dei teutonici attesissimi Johannes Rydzek ed Eric Frenzel: rispettivamente 39mo e 25mo al traguardo. Domani un’altra Gundersen, con la distanza che raddoppia: si torna sulla classica 10 chilometri.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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