MotoGP

Moto3, GP Repubblica Ceca 2019: Lorenzo Dalla Porta, l’unica carta reale per l’Italia di vincere un Mondiale

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Prima dell’avvio della stagione l’Italia confidava su diversi punti fermi nel Motomondiale. In MotoGP, per esempio, sperava che Andrea Dovizioso e Valentino Rossi potessero combattere alla pari con Marc Marquez per il titolo. Nella classe mediana, poi, Lorenzo Baldassarri e Luca Marini partivano con ottime chance per primeggiare. A metà campionato, ed a pochi giorni dal ritorno in pista dopo la pausa estiva, la nostra unica e reale opportunità di puntare ad un titolo mondiale prende il nome di Lorenzo Dalla Porta nella classe più leggera. 

Il portacolori del team Honda Leopard, infatti, guida la classifica generale del Mondiale Moto3 con 125 punti, due lunghezze in più dello spagnolo Aron Canet l’unico sfidante per il toscano, dato che dalla terza piazza detenuta da Niccolò Antonelli, il divario diventa di ben 38 punti. La situazione, quindi, appare abbastanza delineata e Dalla Porta è pronto a giocarsi le proprie carte per agguantare il primo trionfo della sua giovane carriera.

Il segreto del nativo di Prato è stato uno: la costanza di rendimento. Al netto di un solo successo (il secondo in carriera dopo Misano della passata stagione), in concomitanza con l’ultima gara del Sachsenring, il classe 1997 ha aggiunto ben quattro secondi posti. Risultati che vanno a bilanciare lo “zero” di Barcellona e il 13esimo posto di Austin, gli unici due passi falsi di Dalla Porta in queste prime nove uscite.

Il suo rivale principale verso il titolo (a meno di clamorose risalite di qualche inseguitore) è Aron Canet, un osso particolarmente duro del quale avere la meglio. Lo spagnolo, infatti, nonostante non abbia ancora compiuto i 20 anni (lo farà a fine settembre) è al quarto anno in categoria e può vantare 4 vittorie, 15 podi e 4 pole position nelle 62 corse disputate. L’alfiere del team KTM Max Racing – Sterilgarda, a sua volta, ha saputo procedere con grande regolarità in questi mesi. Assieme alla vittoria di Austin ha totalizzato un secondo posto a Barcellona (come visto, dunque, i suoi migliori risultati li ha piazzati nelle peggiori prove di Dalla Porta) e tre terzi posti, senza mai cadere o uscire dalla zona punti.

Si annuncia una sfida delicatissima e intensa tra i due, che impreziosirà il campionato 2019. Il duello scriverà 10 pagine di grande spessore fino a Valencia, incominciando dalla doppietta Repubblica Ceca-Austria alla ripresa dopo il break estivo. Chi la spunterà? Dalla Porta ha sulle spalle tutta una Nazione. Saprà gestire al meglio la pressione?

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Valerio Origo

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