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Volley femminile, Nations League 2019: Italia-Belgio 2-3, le azzurre chiudono al quarto posto. Ora testa alla Final Six

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L’Italia è stata sconfitta dal Belgio per 3-2 (12-25; 25-20; 16-25; 25-14; 15-10) nell’ultima partita della fase preliminare della Nations League 2019 di volley femminile, le azzurre hanno chiuso al quarto posto in classifica e ora potranno pensare alla Final Six del prestigioso torneo internazionale che andrà in scena a Nanchino (Cina) dal 3 al 7 luglio. Le vice campionesse del mondo saranno inserite nel girone con Cina e Turchia, nell’altra Pool si daranno battaglia USA, Brasile e Polonia: le prime due classificate di ogni raggruppamento accederanno alle semifinali. Ad Ankara (Turchia) le ragazze del CT Davide Mazzanti sono scese in campo con ancora la possibilità di conquistare il primo posto in classifica, servivano una vittoria e una contemporanea sconfitta del Brasile contro la Turchia ma la nostra Nazionale non è riuscita ad avere la meglio nei confronti delle Yellow Tigers già fuori da qualsiasi discorso.

L’Italia ha giocato con una formazione lontana da quella tipo, la medesima che due giorni fa aveva perso contro il Brasile per 3-0. A fare la differenza i 35 errori commessi contro i 20 delle avversarie, più ciniche anche a muro (11 contro 10) e al servizio (8 aces contro 6). Le azzurre hanno dominato il primo e il terzo set, nel secondo e nel quarto parziale sono state travolte dalla foga di un tonico Belgio che poi nel tie-break è riuscito a spuntarla abbastanza agevolmente guadagnando un successo di prestigio (ricordiamo che le due compagini si affronteranno anche nel torneo preolimpico in programma il 2-4 agosto).

Da elogiare la prestazione della schiacciatrice Elena Pietrini (19 punti) e della centrale Sarah Fahr (17 punti, 5 muri, 3 aces), le due under 20 hanno brillato ancora una volta. Troppo fallosa invece l’opposto Anna Nicoletti (12 punti, 33% in attacco) che ha faticato a ingranare in diagonale con una discreta Alessia Orro. Da segnalare purtroppo l’infortunio occorso alla centrale Sara Alberti durante il quarto set: è caduta male durante un tentativo di difesa e ha picchiato la spalla destra a terra, è uscita in lacrime ed è stata medicata (è stata sostituita da Anna Danesi), Monica De Gennaro il libero. Doppia cifra per Britt Herbots (17, 3 muri) e Celine Van Gestel (10), decisivo l’ingresso di Silke Van Avermaet a partire dal quarto set (4 aces, 2 muri, servizio incisivo).

LA CRONACA DELLA PARTITA:

L’Italia domina letteralmente il primo set con una prestazione sontuosa, allungo immediato sul turno in battuta di Nicoletti: primo tempo di Alberti, parallela di Bosetti, sassata di Nicoletti, muro di Alberti e vincente di Bosetti per il 7-1. Le azzurre pigiano sull’acceleratore: free-ball e contrattacco di Pietrini, tocco sporco a rete e muro di Fahr (13-3). L’Italia dilaga (17-7), la fast di Alberti vale il 21-10, Pietrini è incontenibile (23-11) e Nicoletti chiude in diagonale.

Partenza a razzo del Belgio nel secondo parziale: invasione di Fahr, parallela di Herbots, muro su Bosetti e 4-0 rapido. Le azzurre sprofondano sul 2-8 dopo due errori di Bosetti e Nicoletti, scivolano sul -7 (3-10). Le azzurre commettono però tre errori consecutivi importanti (9-16), il muro di Alberti e l’ace di Nicoletti le avvicinano un po’ (12-18) e c’è spazio per un tentativo di rimonta nel finale con Nicoletti e Bosetti (muro del 19-23) ma il Belgio non si scompone.

L’Italia fatica in difesa e in contrattacco all’inizio della terza frazione (5-8) ma una pipe di Pietrini, una fast di Alberti e due magie di Pietrini valgono il pareggio a quota 10. Poi muro di Fahr, pipe sbagliata di Grobelna e ace di Orro per il 14-11. Fahr giganteggia sottorete, Bosetti è perfetta in attacco e poi Fahr firma l’ace del 20-13. Finale di totale gestione.

Dopo l’ace di Fahr (5-6) l’Italia si spegne nel quarto set: Pietrini non passa, Nicoletti viene murata, Jessens firma due aces consecutivi per il 10-5. Grobelna col mani-fuori e Herbots con un ace siglano il 15-8 prima dell’infortunio di Alberti, le azzurre sono scosse e cedono nettamente.

Due aces consecutivi di Van Avermaet creano il primo solco nel tie-break (0-3), il diagonale di Pietrini e l’ace di Fahr tengono a galla l’Italia (4-5) ma poi due errori di Bosetti e Nicoletti seguiti dall’ace di Stragier indirizzano la contesa verso il Belgio (10-5). Le Yellow Tigers gestiscono il finale e chiudono i conti con Van Gestel.

 

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Foto: FIVB

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