Vela
Vela, Trofeo Princesa Sofia 2019: Tita-Banti in testa dopo la seconda giornata! In lotta per il podio anche Bissaro-Frascari e i 470
La 50ma edizione del Trofeo Princesa Sofia prosegue con le regate di qualificazione e, dopo una prima giornata uggiosa ed impossibile da portare a termine a causa della mancanza totale di vento in alcuni campi di gara, le condizioni meteo odierne di Palma di Maiorca (Spagna) hanno consentito il regolare svolgimento di tutte le prove in programma. L’Italia, dopo le prime due giornate di batterie, è in piena lotta per il podio nelle classi Nacra 17, 470 maschile e 470 femminile, anche se la settimana è ancora molto lunga e le rimonte da lontano non sono da escludere.
NACRA 17 – Giornata sensazionale per i colori azzurri ed in particolare per i Campioni del Mondo in carica Ruggero Tita e Caterina Banti, protagonisti assoluti in tutte e tre le regate disputate (nel blue group) che hanno concluso nell’ordine in seconda, terza e prima posizione. La strepitosa coppia mista italiana, reduce da una stagione trionfale, ha scavalcato i neozelandesi Gemma Jones e Jason Saunders (5-2-2) ed i tedeschi Paul Kohlhoff e Alica Stuhlemmer (3-4-10) volando così in vetta alla generale per un solo punto. Rendimento molto costante ad altissimo livello anche per Vittorio Bissaro e Maelle Frascari, ampiamente i migliori di giornata nel yellow group con uno score di 2-3-2 che ha permesso loro di balzare dall’ottava alla quarta piazza assoluta a -3 punti dal podio e a -5 dalla testa. Molto bene anche Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, dodicesimi con un parziale di 5-10-4.
470 FEMMINILE – Dopo una prima regata di giornata estremamente negativa chiusa in 29^ piazza (risultato scartato al momento), la barca azzurra formata da Elena Berta e Bianca Caruso si è riscattata portando a casa un primo posto molto prezioso nella seconda e ultima prova in programma quest’oggi che ha permesso di conservare la seconda piazza in classifica generale a pari punti con le britanniche Hannah Mills e Eilidh McIntyre (5-12 lo score odierno) e a 7 punti di distacco dalle temibili francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz (2-2). Le campionesse iridate juniores in carica Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini hanno perso terreno ed ora sono quattordicesime a causa di un parziale di 24-22.
470 MASCHILE – Grandissimo balzo in avanti in classifica generale per gli italiani Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, protagonisti di un’ottima giornata caratterizzata da un sesto e da un secondo posto nel blue group. I vice-campioni del mondo juniores in carica hanno guadagnato ben dieci posizioni (grazie anche ai 15 punti scartati della seconda regata di ieri) e si sono inseriti in quinta piazza con 11 punti, lontani sette lunghezze dai leader iberici Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez ma ad un solo punto dal podio virtuale. Buona progressione anche per Matteo Capurro e Matteo Puppo (da 40° a 29°), i quali hanno conquistato un ottimo secondo posto nel yellow group per poi chiudere la giornata con una discreta 14^ piazza nella quarta regata della manifestazione.
LASER RADIAL – Prosegue il dominio incontrastato del bronzo olimpico e iridato in carica Anne-Marie Rindom (Danimarca), che si porta a quota 4 vittorie di regata consecutive in questo avvio di Trofeo Princesa Sofia. Per quanto riguarda le italiane, la situazione si fa sempre più complessa in ottica qualificazione alla Medal Race con Silvia Zennaro 31^ (18-14 i piazzamenti odierni), Carolina Albano 40^ (15-18) e Joyce Floridia 51^ (20-19). Le altre laseriste tricolori sono ancora più attardate, incluse le giovani Under 21 Federica Cattarozzi e Giorgia Cingolani.
LASER – Il norvegese Hermann Tomasgaard ha portato a casa uno score di 2-4-2 ed è balzato al comando della generale in solitaria con un punto di margine sull’irlandese Finn Lynch e due sul finlandese Kaarle Tapper. L’azzurro Nicolò Villa, 3° nell’unica regata disputata ieri, non ha ben figurato quest’oggi ed è crollato in 32^ piazza in classifica a causa di un parziale negativo di 27-21-9, mentre gli altri rappresentanti del Bel Paese sono addirittura fuori dai primi 50 e dunque ormai tagliati fuori dalla Medal Race.
49ER – Al termine della prima giornata di gare sono in testa gli australiani Kurt Hansen e Simon Hoffman con uno score di 6-1-2, ma la classifica è ancora cortissima con i primi 26 equipaggi racchiusi in appena 10 punti. Non è cominciata bene l’avventura delle coppie italiane, con Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni 41° (31-17-5) e Simone Ferrarese e Valerio Galati 54° (25-27-2), mentre gli altri sono fuori dai primi 70.
49ER FX – Due equipaggi appaiati (al netto dello scarto) al comando della generale dopo sei regate di qualificazione, formati dalle britanniche Charlotte Dobson e Saskia Tidey e dalle neozelandesi Alexandra Maloney e Molly Meech. La prima imbarcazione azzurra, composta da Carlotta Omari e Matilda Distefano, ha guadagnato sei posizioni con un parziale di 15-8-9 ed ora si è portata in 24^ piazza a -17 dal taglio per la Medal Race, mentre le altre quattro coppie sono molto più attardate e si trovano tra la 39^ e la 47^ posizione.
FINN – Doppia vittoria e primo posto in classifica conquistato dopo quattro regate complessive da parte del neozelandese Andrew Maloney. In chiave azzurra la giornata non è stata molto positiva per i due giovanissimi Federico Colaninno (25-30) e Matteo Iovenitti (32-38), rispettivamente 51° e 69° in graduatoria in una manifestazione dal campo partenti molto competitivo.
RS:X – Prime regate della settimana per le tavole del windsurf senza italiani di prima fascia iscritti alla gara a causa degli imminenti Campionati Europei di classe. Al maschile c’è un terzetto in vetta alla classifica formato dallo svizzero Mateo Sanz Lanz (5-5-1), il giapponese Makoto Tomizawa (7-2-4) ed il cinese di Hong Kong Michael Cheng (9-4-2), mentre Tommaso Maglione (unico azzurro iscritto) è solo 56° dopo tre prove. Dominio asiatico assoluto nel day-1 della competizione femminile, con la cinese Jie Du al comando a pari punti con la connazionale Yue Tan e con la thailandese Siripon Kaewduangngam.
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Foto: zixia / Shutterstock.com