Nuoto

Nuoto, Risultati Campionati Italiani 2019: Paltrinieri, Panziera, Scozzoli e Carraro poker italiano in vetta al ranking mondiale!

Pubblicato

il

Fuochi d’artificio e anche di più nell’ultima giornata dei Campionati italiani di nuoto a Riccione. Nella vasca romagnola è andata in archivio un day-5 speciale, tutto da raccontare, che ha portato a 21 i pass totali ottenuti dagli atleti nostrani in vista dei Mondiali 2019 in Corea del Sud (21-28 luglio).

LE RISPOSTE DEI CAMPIONI – Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Gregorio Paltrinieri e Margherita Panziera hanno risposto da campioni agli assalti arrivati dalle gare internazionali che si stanno disputando in questi ultimi giorni. In quel di Bergen (Norvegia), il tedesco Florian Wellbrock aveva ottenuto nei 1500 stile libero il crono di 14’44″80, lanciando il guanto di sfida via social. Greg l’ha raccolto e ha risposto con una gara sensazionale, sintetizzata dal tempo: 14’38″34. Una prestazione sublime, visto il periodo in cui è stata ottenuta. Non era certo questo l’appuntamento clou dell’annata ma il carpigiano ha voluto porre il proprio sigillo. Una prova nella quale ha messo in acqua passaggi velocissimi, sotto il primato del mondo agli 800 metri. Alle sue spalle si sono classificati Domenico Acerenza (15’12″96) ed Alessio Occhipinti (15’15″49), con il lucano che non ha staccato il biglietto per la rassegna iridata (tempo limite: 14’53″9) in una specialità nella quale ha dato forfait il livornese Gabriele Detti. Nei 200 dorso donne la veneta ha emozionato tutti: 2’05″72. Una gara di eccezionale continuità, migliorando il record italiano che le apparteneva (2’06″18) e conquistando la vetta della graduatoria mondiale dell’anno, scalzando la canadese Kyle Masse che si era aggiudicata la vittoria nei trials in 2’05″94. Un tempo quello di Margherita che le avrebbe regalato l’oro olimpico a Rio 2016 e l’argento iridato a Budapest 2017.

RANA SUPERSONICA – Fabio Scozzoli e Martina Carraro, una coppia velocissima. Il romagnolo e la ligure a braccetto hanno realizzato i migliori crono del mondo del 2019 nei 50 rana, scuotendo l’acqua come nessuno. Scozzoli si è imposto in 26″82, davanti ad un redivivo Nicolò Martinenghi (26″98) e ad Alessandro Pinzuti (27″48). Tempi di stacco perfetti per Fabio e tocco alla piastra deciso nel testa a testa con il lombardo. Per entrambi è arrivato il pass iridato. Nella gara femminile, Carraro in 30″52 ha dato prova di grande solidità e mentalità, staccando il biglietto per i Mondiali in Asia insieme alla grande sorpresa della giornata, ovvero la 14enne Benedetta Pilato, autrice di un altro record italiano (cadetti, juniores e ragazzi) in 30″61. Niente da fare invece per la primatista italiana Arianna Castiglioni, terza in 31″05.

QUADARELLA SOTTOTONO – Simona Quadarella, vincitrice negli 800 e nei 1500 e seconda nei 200,  ha centrato il bersaglio grosso nei 400 stile libero. La regina del mezzofondo europeo, però, con il tempo di 4’06”92 (2’03”23), ha ottenuto un riscontro leggermente superiore rispetto a quanto richiesto per Gwangju (4’06”2). Alle sue spalle un’ottima Giorgia Romei con il personale in 4’08”30 (personal best precedente 4’10”45) e Linda Caponi terza in 4’09”70. L’azzurra dovrà un po’ ritrovare il filo del discorso, per certi aspetti, in vista di quel che sarà in estate.

LE ALTRE GARE –  Nei 400 misti vittoria con primato personale di Pier Andrea Matteazzi. Il 22enne lombardo ha prevalso in 4’15”73 (precedente record personale: 4’17”21). Secondo il capitano azzurro Federico Turrini  in 4’17”21. Nei 50 farfalla donne vittoria di Elena Di Liddo in 26″46 davanti a Silvia Di Pietro (26″52). Nella 4×100 sl maschile è arrivato il successo dei Carabinieri (3’16″22) con il primato italiano di società davanti alle Fiamme Oro (3’17″59) e al Team Veneto (3’17″70).

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version