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Ciclismo, l’UCI vieta il lancio di borracce: multe a tutti i trasgressori. Addio cimeli per gli appassionati?

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Il lancio delle borracce è uno dei gesti più iconici nel mondo del ciclismo, gli atleti durante una corsa si sbarazzano dei contenitori non più necessari: le borracce finiscono in mezzo ai prati (dove poi vengono sempre raccolte dagli appassionati) oppure vengono gettate in mezzo al pubblico che spesso fa a gara per impossessarne. Sono dei veri e propri cimeli che campeggiano nelle case di tutti gli amanti delle due ruote, chi si accalca a bordo strada spera proprio che gli uomini in sella lancino in quel momento le proprie borracce in modo da poterle collezionare.

Ora, però, la UCI sembra voler impedire tutto questo. La Federazione Internazionale ritiene infatti inaccettabile che si buttino via dei rifiuti durante una corsa e intende dare un importante segnale ecologico, quando in realtà le borracce non rimangono mai abbandonate al proprio destino e dunque non inquinano l’ambiente. Si è così deciso di porre un divieto e di applicare multe che possono arrivare fino ai 1000 franchi svizzeri per tutti i trasgressori. Vedremo se un gesto che ha fatto la storia del ciclismo sparirà del tutto.

 

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Foto: Valerio Origo

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