Biathlon
Biathlon, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi LEGGENDARIE! Prima e terza nell’inseguimento, è storia indelebile ad Anterselva!
Come Coppi e Bartali, Belmondo e Di Centa o Saronni e Moser. Dorothea Wierer contro Lisa Vittozzi, l’una contro l’altra a giocarsi la vittoria della Coppa del Mondo di biathlon. Un penultimo giro dell’inseguimento 10 km di Anterselva che ha visto le azzurre fianco a fianco, l’una contro l’altra, a contendersi il bersaglio grosso davanti al pubblico di casa. Alla fine ha vinto Dorothea Wierer, mentre Lisa Vittozzi ha agguantato un comunque preziosissimo terzo posto alle spalle della tedesca Laura Dahlmeier. E la classifica generale parla sempre più italiano.
Oggi il poligono si è rivelato selettivo a causa delle forti ed intermittenti raffiche di vento. Nella prima sessione di tiro sbagliavano quasi tutte, azzurre comprese, mentre Dahlmeier si involava in testa con 7″9 sull’austriaca Hauser. La gara assumeva poi una fisionomia ben precisa dopo il secondo poligono: Dahlmeier, ancora immacolata, scappava via con 10″9 su Hauser, mentre dietro Wierer, Vittozzi e la norvegese Olsbu, precise con la carabina, restavano in scia a 16″, andando poi rapidamente a riprendere l’austriaca.
L’Italia sognava poi ad occhi aperti dopo la prima sessione in piedi. Qui Dahlmeier, ostacolata dal vento, rilasciava lentamente i colpi, peraltro fallendo anche un bersaglio. Non sbagliavano invece le portacolori del Bel Paese, che si ritrovavano così prima e seconda con 21″4 proprio sulla teutonica.
A quel punto i volti di Lisa e Dorothea si scrutavano, in un gioco di sguardi che è già storia. L’una poteva sentire il respiro dell’altra, unite dal medesimo desiderio di vittoria. Si arrivava così al quarto e decisivo poligono. Entrambe commettevano un errore pesante, ma Dorothea faceva la differenza per la consueta velocità nell’esecuzione, mentre Dahlmeier da dietro trovava un 5/5 che riapriva tutto.
Dopo quattro poligoni Wierer poteva gestire 7″5 su Vittozzi e Dahlmeier. Nel corso dell’ultimo giro l’altoatesina forzava con tutta se stessa, dando fondo ad ogni minima energia nel proprio corpo e portando il suo vantaggio a 13″5 ai 1000 metri dall’arrivo: era fatta per il successo. Ai -400 Dahlmeier attaccava e staccava una sfinita Vittozzi, andando a prendersi la seconda piazza a 6″ da Wierer, mentre la sappadina chiudeva terza a 16″2.
Quarta piazza per la norvegese Marte Olsbu Roeiseland a 33″9 (17/20), quinta la slovacca Anastasija Kuzmina (16/20): le azzurre dunque hanno guadagnato punti pesantissimi su queste due pericolose inseguitrici nella graduatoria complessiva, mentre è affondata la slovacca Paulina Fialkova, addirittura 28ma con 5 bersagli mancati. Da segnalare la buona 15ma posizione di Nicole Gontier (17/20), mentre Federica Sanfilippo è giunta ultima (14/20)
Dorothea Wierer ha celebrato la sesta vittoria della carriera, prima in assoluto sia nell’inseguimento sia in una gara davanti al proprio pubblico. Si tratta inoltre della seconda affermazione stagionale per l’altoatesina, tornata pimpante come a dicembre dopo una lieve flessione accusata dopo le feste natalizie. Conferma una continuità di rendimento straordinaria anche Lisa Vittozzi, al quarto podio nel mese di gennaio.
In classifica generale Wierer allunga ulteriormente e si porta a 592 punti, 24 lunghezze di vantaggio su Vittozzi. Terza è Kuzmina a quota 485, quarta Olsbu a 477, mentre Fialkova è quinta a 473. Il vantaggio delle azzurre inizia a diventare interessante. L’altoatesina, inoltre, capeggia anche la graduatoria di specialità della pursuit con 256, sempre davanti a Lisa Vittozzi (232).
CLICCA QUI PER IL VIDEO E GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA
CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA DELLA COPPA DEL MONDO
federico.militello@oasport.it
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter