Basket, Eurolega 2019: Milano sbatte sulla difesa del Barcellona di un super Heurtel

Il Barcellona di Svetislav Pesic espugna il Mediolanum Forum di Assago con un’ottima partita, in cui batte l’Olimpia A|X Armani Exchange Milano col punteggio di 85-90. Gli uomini di Simone Pianigiani incassano la nona sconfitta in quest’edizione di Eurolega e vengono raggiunti da Panathinaikos e Bayern Monaco all’ottavo posto in classifica. Non bastano ai padroni di casa i 20 punti di Vladimir Micov e Mike James, i 16 di Arturas Gudaitis e gli 11 di Jeff Brooks. Il Barcellona sfrutta invece un ottimo Thomas Heurtel (21 punti); in doppia cifra anche Kevin Seraphin (16), Adam Hanga (15) e Pau Ribas (11).

Primi minuti senza particolare precisione, ma con tanta intensità, per le due squadre. Sull’8-5 a piazzare il primo allungo è il Barcellona, trascinato da Hanga in un parziale di 0-8. Milano non si scompone, resta lì con i suoi migliori uomini, trova il 16-17 a fine primo quarto e impedisce che Kuric segni la tripla del temporaneo +4 ospite.

L’equilibrio continua a regnare sovrano nel secondo periodo, con l’Olimpia che resiste a una sfuriata da sei punti consecutivi di Seraphin grazie a James, Kuzminskas e soprattutto Gudaitis, che fa soffrire parecchio il reparto lunghi avversario. Milano torna avanti con le giocate di Micov, un libero di Gudaitis e due punti di Brooks (34-31), prima di un numero di Claver e di due punti di Tomic che mandano le squadre all’intervallo lungo sul 34-36 in favore degli uomini di Svetislav Pesic.

Al rientro dagli spogliatoi è il Barcellona a far propria l’inerzia, grazie all’improvvisa ottima vena di Heurtel, che porta i suoi avanti prima di due, poi di cinque, quindi di sette (44-51). Singleton ci mette un ulteriore carico, segnando i punti del +9 (45-54) con quattro minuti da giocare nella terza frazione. Due triple di Micov e Brooks riavvicinano l’Olimpia fino al -5, prima del quarto fallo di Cinciarini che manda in lunetta Pangos (il quale fa 1/2). Il Barça, però, non soltanto regge, ma riesce a gestire bene la situazione ed entra negli ultimi dieci minuti sul 57-65.

Proprio quando gli uomini di Pesic sembrano controllare l’incontro, Milano trova improvvisamente le mani di James e Jerrells capaci di creare gioco per Kuzminskas e Micov, che da tre fa esplodere il Forum perché l’Olimpia è indietro solo 64-67. La reazione di Tomic e soprattutto di Hanga è veemente, con un parziale di 0-6 fatto di intensità e di una palla rubata dell’ungherese, con annessa schiacciata, che va dritta nel novero delle migliori azioni di serata. Hanga dimostra ulteriormente le proprie qualità con la tripla del +10 (66-76) a meno di 5 minuti dalla fine; Heurtel firma, a -3’18”, una tripla apparentemente mortale per le speranze milanesi (ancora una volta generata da Hanga che sporca un pallone dei padroni di casa). L’Olimpia, però, non molla e risponde colpo su colpo: il problema è che a ogni tripla (Della Valle, Micov) arriva qualche azione di classe o fortunata del Barça (Heurtel, Seraphin). La partita resta aperta fino alla fine solo grazie alla classe di James e Micov, che agiscono l’uno da mente, l’altro da braccio armato per portare Milano fino al -3 (83-86); la precisione in lunetta di Heurtel e Seraphin chiude l’incontro sull’85-90.

OLIMPIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-FC BARCELLONA LASSA (16-17, 34-36, 57-65)

MILANO – Della Valle 3, James 20, Micov 20, Bertans 0, Fontecchio ne, Kuzminskas 8, Cinciarini 2, Burns ne, Brooks 11, Jerrells 5, Omic. All. Pianigiani

BARCELLONA – Seraphin 16, Pangos 6, Ribas 11, Singleton 3, Hanga 15, Blazic, Heurtel 21, Pustovyi ne, Oriola 2, Kuric 5, Claver 3, Tomic 8. All. Pesic

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federico.rossini@oasport.it

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Credits: Ciamillo