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Nuoto di fondo, Europei 2018: Weertman vince la 10 km sul tocco, errore clamoroso di Rasovszky. Furlan conclude sesto

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La 10 chilometri al Loch Lomond, all’interno del parco nazionale a Glasgow (Gran Bretagna), validaper gli Europei 2018 di nuoto di fondo, è stata a dir poco emozionante e si è decisa sul rush finale. A spuntarla è stato il campione olimpico della distanza, l’olandese Ferry Weertman (1:49:28.2 ) che vince in una maniera incredibile il titolo continentale. L’orange, infatti, autore di una rimonta all’ultimo respiro nei confronti del giovane magiaro Kristof Rasovszky, che sembrava avviato a bissare il trionfo di ieri della 5 km, ha sfruttato un errore grossolano dell’ungherese nel tocco all’arrivo, quando era ampiamente dietro. Un peccato di superficialità incredibile di Rasovszky che dunque ha sorriso all’Olanda, vittoriosa anche nel settore maschile dopo il trionfo di Sharon van Rouwendaal tra le donne.

Sul terzo gradino del podio invece, troviamo la Germania con Rob Muffels (1:49:33.7) che nell’arrivo allo sprint per il terzo posto ha fatto la differenza negli ultimi 200 metri andando via al francese Marc-Antoine Olivier (1:49:34.7), bronzo olimpico della distanza ed altro atleta tra i favoriti della vigilia insieme a Weertman. Per quanto concerne gli azzurri il migliore è stato Matteo Furlan, argento iridato 12 mesi fa nella 25 km, sempre nelle prime posizione dal quinto chilometro in avanti, a cui però è mancato lo spunto per il podio, dovendosi accontentare del sesto posto finale in 1:49:36.7. Nella top10 anche Mario Sanzullo (ottavo), argento mondiale nella 5 km l’anno scorso a Budapest (1:49:47.4), mentre Simone Ruffini non è andato oltre il 15° posto (1:49:53.5), invischiato nel gruppo e mai capace di cambiare ritmo.

 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto:OASport

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