World Series Triathlon Leeds 2018: Richard Murray vince davanti a Mola e Luis al termine di una prova in crescendo

Il sudafricano Richard Murray si aggiudica la tappa inglese di Leeds della World Series di triathlon 2018. Il 29enne nato a Città del Capo ha saputo uscire alla distanza e cambiare marcia nel corso della parte dedicata alla corsa. Il suo forcing non ha avuto risposte da parte degli avversari e ha, quindi, potuto tagliare il traguardo con il tempo complessivo di 1:45.53, precedendo lo spagnolo Mario Mola che nel finale ha provato la rimonta, ma si è fermato a 8 secondi dal vincitore. Al terzo posto il francese Luis Vincent a 22 secondi, quindi il suo connazionale Pierre Le Corre a 35, quinto il belga Marten van Riel a 1:11, sesto il britannico Thomas Bishop a 1:15, settimo il portoghese Joao Silva a 1:20, ottavo il neozelandese Sam Ward a 1:24, nono il francese Simon Viain a 1:24 e decimo l’australiano Ryan Baillie a 1:34.

LA GARA

La parte a nuoto ha visto lo slovacco Richard Varga primeggiare con il tempo di 17:11, precedendo l’ungherese Mark Devay di un secondo, il francese Pierre Le Corre e il neozelandese Tayler Reid di tre secondi, quindi lo statunitense Ben Kanute e il francese Vincent Luis di 5, il russo Dmitry Polyanskiy e lo spagnolo Francesc Godoy Contreras di 7, il belga Marten van Riel e il francese Dorian Coninx di 9.

Il primo giro in bici vede formarsi un gruppo con 11 unità, tra i quali Pierre Le Corre, il britannico Jonathan Brownlee, Tayler Reid, Marten van Riel e lo slovacco Richard Varga. Situazione confermata anche dopo il secondo giro, con il gruppo di testa che addirittura diventa di 12 elementi. I ritmi sono tutt’altro che sostenuti, tanto che all’altezza del quarto giro i primi 37 sono racchiusi in appena 13 secondi. Tutto cambia al termine della quinta tornata con Pierre Le Corre e il sudafricano Henri Schoeman provano la fuga, staccando gli inseguitori di 7 secondi. Tentativo che viene bloccato dopo pochi minuti, con il lungo “serpentone” che si riforma e chiude con l’israeliano Shachar Sagiv e il norvegese Kristian Blummenfeit davanti a tutti. 

Si passa, quindi, alla sezione di corsa, con il sudafricano Richard Murray che forza subito i tempi, tentando la fuga. Al termine del primo giro il suo vantaggio è di 11 secondi sullo spagnolo Mario Mola, su Pierre Le Corre e sul suo connazionale Vincent Luis. Dalla quinta posizione del britannico Thomas Bishop il margine valica i 20 secondi. La fuga di Murray prosegue e, anzi, si amplia, con il distacco portato a 18 secondi sui tre inseguitori, mentre il belga Marten van Riel e Thomas Bishop sono ormai a 44. L’ultima parte non cambia la situazione con Richard Murray che vince nonostante il tentativo di rimonta di Mario Mola che, tuttavia, si ferma a 8 secondi.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Facebook Richard Murray