Atletica

Atletica, Irene Siragusa pazzesca: 11.21, seconda italiana di sempre e Levorato nel mirino! 4×400 maschile al top, Grenot batte Felix

Pubblicato

il

Irene Siragusa giganteggia in maniera incredibile al Memorial Coscioni di Orvieto e corre i 100 metri in un eccellente 11.21. La toscana, approfittando di 1.1 m/s di vento a favore, ha riscritto un pezzetto di storia della nostra atletica leggera: questa è infatti la seconda prestazione italiana di tutti i tempi, inferiore soltanto al record nazionale siglato da Manuela Levorato (11.14 nel 2001). La quasi 25enne (spegnerà le candeline tra sei giorni) si è superata brillantemente in maniera quasi inattesa, ha tirato giù 10 centesimi al suo personale (11.13 con cui vinse l’argento alle Universiadi 2017) e ha strappato anche il minimo per gli Europei che si disputeranno ad agosto: l’allieva di Vanna Radi volerà a Berlino con delle rinnovate ambizioni.

La Campionessa Italiana si è poi sfogata ai microfoni della FIDAL: “Questo tempo è #TantaRoba! Faccio mio l’hashtag “alla toscana” usato da Larissa Iapichino e Fiona May a Rieti. Era da un po’ che cercavo di scendere sotto l’11.30, oggi è andata decisamente meglio. In batteria non mi sono piaciuta troppo, non ho corso benissimo nella prima parte di gara. In finale ho corso solo per me ed è saltato fuori questo bel risultato. Ora si pensa ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona dove mi attendono i 200 e la 4×100, ma a questo punto agli Europei di Berlino voglio esserci pure sui 100. Certo che il record della Levorato è ancora di un altro livello per me, ma agli Europei conto di arrivare al massimo della condizione e chissà che non sia la volta buona per limare qualche altro centesimo...”.

Arrivano sorrisi anche da Berna dove la 4x400m maschile ha corso un interessante 3:02.11: la staffetta del miglio non correva così veloce da 13 anni (il 3:01.96 stampato in Coppa Europa a Firenze nel 2005). Daniele Corsa, Michele Tricca, Vladimir Aceti, Davide Re si sono spinti a sette decimi dal record italiano datato 1986, ottenendo l’undicesimo crono di tutti i tempi. Daniele Corsa ha chiuso la propria frazione in 46.40, Tricca e Aceti disputano due ottimi giri (45.53 e 45.31) e poi spetta a Davide Re (44.87) portarci al traguardo battendo Gran Bretagna (3:03.28) e Paesi Bassi (3.03.51).

Libania Grenot vince invece a Marsiglia. La Campionessa d’Europa dei 400 metri si impone con un ottimo 51:51 migliorando lo stagionale di tre decimi e togliendosi la soddisfazione di battere la britannica Perry Shakes-Drayton (51.97) e soprattutto Sua Maestà Allyson Felix (52.01). La Panterita sembra essere in grandissima forma, proiettata verso la rassegna continentale dove andrà a caccia del tris.





(foto FIDAL/Colombo)

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version