Combinata nordica

Combinata nordica, Coppa del Mondo 2018: Akito Watabe trionfa a Oslo e allunga in classifica su Jan Schmid! Alessandro Pittin fuori dalla zona punti

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Akito Watabe trionfa a Oslo e mette una seria ipoteca sulla conquista della Coppa del Mondo 2017-2018. Il giapponese ha dominato la Gundersen LH in casa del suo principale avversario, il norvegese Jan Schmid, e ha allungato in vetta alla classifica generale al termine di una gara condotta con autorità sin dal segmento di salto, concluso al secondo posto con 130.8 punti alle spalle del norvegese Jarl-Magnus Riiber (ritardo di 28”).

Watabe ha piazzato l’allungo decisivo poco prima dell’ultimo giro e ha incrementato il suo vantaggio fino a tagliare il traguardo con le braccia alzate, conquistando la sesta vittoria stagionale, forse la più importante dell’intera annata. Alle spalle di Watabe si è piazzato il tedesco Fabian Riessle, che ha portato a compimento una straordinaria rimonta, chiudendo al secondo posto a 15”5 dal nipponico e staccando nel finale l’austriaco Mario Seidl, rinato a Oslo in un’annata difficile e capace di battere allo sprint il norvegese Jan Schmid, costretto a rinunciare al terzo gradino del podio per un decimo di secondo.

Riiber, invece, è stato riassorbito dagli inseguitori, nonostante i distacchi siderali inflitti dal trampolino lungo HS134, ma è riuscito comunque a chiudere in quinta posizione davanti al tedesco Manuel Faisst, apparso in gran forma in questo weekend e abile nell’amministrare il vantaggio acquisito nel salto. Al settimo posto, invece, c’è l’austriaco Franz-Josef Rehrl, autore di una prestazione di grande coraggio fino all’ultimo giro, quando il forcing degli avversari lo ha costretto a perdere terreno e ad amministrare il margine acquisito sul tedesco Johannes Rydzek e sul finlandese Eero Hirvonen, rispettivamente ottavo e nono. A chiudere la top ten ci ha pensato Eric Frenzel, che ha ormai ufficialmente rinunciato alla conquista della sesta sfera di cristallo consecutiva.

Non ha brillato, infine, Alessandro Pittin, ancora una volta confinato nelle retrovie da un salto deludente da 69,8 punti con cui ha accumulato un ritardo di 4’32” allo start della 10 km. Pittin ha rimontato quasi un minuto sugli sci stretti, ma il 38° posto a 3’45” da Watabe non può certo rappresentare un risultato soddisfacente per un atleta che sembra aver perso nuovamente fiducia dopo un buon avvio di stagione.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: FISI

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