Formula 1

F1, Mondiale 2018: presentata la nuova Renault RS18, vettura più curata per puntare alle posizioni che contano

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Tramite una serie di video dal sicuro impatto visivo, è stata presentata la nuova Renault RS18, la vettura che rappresenterà la scuderia francese nel prossimo Mondiale di Formula Uno 2018. Nico Hulkenberg e Carlos Sainz, quindi, hanno scoperto la loro nuova monoposto che, nell’idea della casa transalpina, dovrà avvicinarsi sempre più alle posizioni che contano ed al podio. Dopo diverse annate di ambientamento nella categoria regina, la Renault vuole fare un deciso passo in avanti.

Ad una prima visione della nuova vettura (proposta inizialmente solo in forma di ologramma nel primo video di presentazione) si possono notare alcuni particolari interessanti, oltre al sistema HALO che servirà a proteggere la testa dei piloti. In primo luogo il colore. La RS18 sarà maggiormente nera rispetto alla RS17 che vedeva dominare in larga parte il colore giallo. La monoposto sarà quindi giallo-nera e ha alcune particolarità. All’altezza delle prese d’aria laterali, per esempio, si notano appendici esterne molto articolate mentre la struttura della vettura in quel punto è decisamente rifinita. Il muso anteriore è sinuoso ma a punta con dettagli notevoli all’altezza dei flap esterni. La struttura della parte anteriore, invece, sembra più lineare e meno ricercata, con la zona dove muso e alettone si fondono sollevata ma non troppo “estrema“. La parte posteriore presenta un alettone diagonale molto simile a quello della scorsa annata, mentre sopra il cofano motore, come previsto, la pinna è semplice e poco pronunciato. Nella zona degli scarichi, la RS18 appare semplice con un unico condotto che prende posto in una localizzazione abbastanza alta rispetto all’usuale.

Manca poco al via dei test pre-stagionali di Barcellona e inizieremo subito a capire di che pasta sia fatta questa nuova Renault RS18. Nell’ultimo campionato il nono e decimo posto finale dei due piloti non è stato certo un risultato spettacolare, unito soprattutto all’elevato numero di ritiri nei quali sono incappati: ben 12, contando anche Joylon Palmer che aveva preso parte alla prima metà della stagione con il team francese.

 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Twitter Renault F1

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