Pallamano

Pallamano femminile, Mondiali 2017: bene Norvegia e Russia, cadono a sorpresa Francia e Olanda

Pubblicato

il

Dopo l’antipasto della giornata di ieri, i Mondiali di pallamano femminile 2017 sono entrati quest’oggi finalmente nel vivo, con i primi confronti di tutti i gironi, che hanno sin da subito sconvolto le gerarchie della vigilia. Andiamo dunque ad analizzare nel dettaglio tutti i risultati di giornata.

GRUPPO A

La Francia è stata infatti superata a sorpresa dalla Slovenia per 24-23, mentre la Spagna ha piegato 28-24 la modesta Angola, senza tuttavia impressionare troppo nei sessanta minuti. Cristina Neagu ha trascinato invece la Romania al fondamentale successo 29-17 sul Paraguay.

Classifica:

Slovenia 2
Romania 2
Spagna 2
Francia 0
Paraguay 0
Angola 0

GRUPPO B

Il big match di giornata è andato alla Norvegia, capace di avere la meglio sull’Ungheria 30-22, con Repubblica Ceca e Polonia che hanno conquistato i due punti rispettivamente su Argentina (28-22) e Svezia (33-30), candidandosi al ruolo di sorprese della manifestazione.

Classifica:

Norvegia 2
Repubblica Ceca 2
Polonia 2
Svezia 0
Argentina 0
Ungheria 0

GRUPPO C

Tutto facile per la Russia campionessa olimpica in carica che ha sconfitto 36-16 la Tunisia, con lo scontro più interessante che ha invece premiato il Montenegro, vittorioso sulla Danimarca per 31-24, mentre il quadro è stato chiuso dall’inaspettato pareggio tra Brasile e Giappone, in cui alle carioca non è bastata una Ana Paula Belo da 11 reti.

Classifica:
Russia 2
Montenegro 2
Giappone 1
Brasile 1
Danimarca 0
Tunisia 0

GRUPPO D

Due sole sfide disputate, che hanno visto l’Olanda, seconda nell’ultima rassegna iridata, uscire sconfitta per mano della rivelazione Corea del Sud con il punteggio di 24-22, con la Serbia ha sconfitto 43-23 la Cina.

Classifica:
Germania 2
Corea del Sud 2
Serbia 2
Cina 0
Olanda 0
Camerun 0

Foto: pagina Facebook IHF

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version