Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Lombardia Trophy 2017: l’Italia protagonista con Kostner, Della Monica-Guarise e Marchei-Hotarek

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Il Lombardia Trophy 2017 si è aperto stamattina con il programma corto femminile. Sono scese sul ghiaccio dell’Ice Lab di Bergamo 36 atlete e al termine della mattinata il podio vede in prima posizione con 74.26 punti la giapponese Wakaba Higuchi, due volte bronzo mondiale junior e vincitrice di questa manifestazione l’anno scorso, in seconda piazza una splendida Carolina Kostner (71.67 punti), già piuttosto avanti con la preparazione e in terza posizione Alina Zagitova, 15enne campionessa del mondo junior in carica, che ha ottenuto 71.29 punti. La Kostner è stata elegante e coinvolgente come in ogni sua prova, portando il nuovo programma di stagione e diverse combinazioni di salti che le hanno fatto guadagnare un buon punteggio anche nel pannello tecnico. Domani tornerà a pattinare nel programma libero, dove cercherà il successo davanti al pubblico di casa, pur dovendosi guardare da queste giovanissime avversarie molto talentuose. Ottima prova quella dell’altra italiana, Micol Cristini, 20 anni, bergamasca, che non si è fatta tradire dall’emozione di gareggiare in casa, anzi, ha dato il meglio di sé e, con 58.03 ha ottenuto il suo personale e la settima posizione provvisoria.

Nel pomeriggio si sono esibite le coppie, il corto è stato vinto dai russi Natalia Zabiiako e Alexander Enbert con 69.22 punti. Le coppie italiane sono subito dietro: Nicole Della Monica e Matteo Guarise secondi, hanno riproposto il programma di due anni fa, “Magnificat” cantato da Mina, e hanno ottenuto 66.66 punti. Valentina Marchei e Ondrej Hotarek sono terzi con 61.32 punti dopo avere intrattenuto il pubblico con grande energia come nel loro stile sulle note di “Tu vuo fa l’americano”. La terza coppia italiana, quella formata da Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini è indietro, in ottava posizione, con 43.34 punti, penalizzata anche da un incidente con la lama dei pattini durante l’esercizio che ha causato a lei una ferita alla mano.

Più tardi sono scesi sul ghiaccio anche gli uomini, Matteo Rizzo è stato il migliore degli azzurri con 71.67 punti che gli hanno permesso di piazzarsi in sesta posizione, più lontani invece i suoi compagni di squadra: Ivan Righini è tredicesimo con 61.64 punti, quattordicesimo Maurizio Zandron con 60.51, entrambi con 2 punti di deduzione e una prestazione sotto alle aspettative. Guida la classifica il giapponese Shoma Uno, argento mondiale in carica, con un punteggio straordinario che è anche il suo personale: 104.87. In seconda posizione per il momento troviamo l’americano Jason Brown con 83.01 punti, terzo l’australiano Brendan Kerry con 82.30 punti.

 

 

 

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Foto: Valerio Origo

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