E’ nata una stella ai Mondiali di taekwondo in corso a Muju. Maksim Khramatcov, classe 1998,  conferma quanto di buono fatto a livello junior e nei tornei open stagionali aggiudicandosi la medaglia d’oro nella categoria -74 kg.

Strepitoso il russo che dopo aver superato l’ostacolo iraniano Masoud Hajizavareh si è imposto in finale con il punteggio di 6-3 sul’uzbeko Nikita Rafalovich. Per quest’ultimo, giunto in finale dopo il successo sul kazako Kairat Sarymsakov, arriva dunque un altro argento dopo quello vinto a Chelyabinsk due anni fa.

Sempre classe 1998 e decisamente più sorprendente Vanja Stankovic nei -49 kg. La serba che in stagione si è laureata campionessa europea nella rassegna giovanile di Sofia, si è prima imposta in semifinale sulla croata Kristina Tomic 12-6; in finale ha realizzato un vero e proprio capolavoro prevalendo sulla thailandese bronzo a Rio Panipak Wongpattanakit. Oltre a Tomic sale sul terzo gradino del podio la cinese Yuntao Wenren. 

Una giornata che sorride all’Europa che risponde presente al debutto folgorante degli atleti di casa coreani.

Uomini -74 kg

1 – Maksim Khramtcov (RUS)
2 – Nikita Rafalovich (UZB)
3 – Masoud Hajizavareh (IRI)
3 – Kairat Sarymsakov (KAZ)

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