Formula 1

F1, GP Monaco 2017: Daniel Ricciardo “Ho un conto in sospeso dopo l’anno scorso”, Felipe Massa: “Felice di tornare su questa pista”

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Sono stati diversi gli argomenti trattati nel corso della conferenza stampa piloti in vista del GP di Monaco di F1 di domenica. Dopo il rientro alle gare di Jenson Button, si è partiti con un altro protagonista che, visto il ritiro dell’anno scorso, poteva non correre più a Montecarlo.

Felipe Massa, cosa si prova a tornare in questo tracciato? “Correre su queste strade è sempre una sfida emozionante – conferma il brasiliano – In teoria non sarei più dovuto tornare a Montecarlo e sinceramente mi sarebbe mancato come appuntamento. Questo weekend è davvero particolare anche per il ritorno di Jenson Button“.

Dopo essere sempre partito nella top ten sono arrivati appena 18 punti. Come mai? In gara ho avuto un pizzico di sfortuna. A Sochi, per esempio, ho forato e ho perso un’eternità. A Barcellona, invece, ho avuto un contatto al via che mi ha fatto retrocede all’ultimo posto. Senza questi intoppi avrei avuto senza dubbio qualche punto in più“.

Tra vetture più larghe e pit stop, quali sono le maggiori incognite?Le macchine sono cresciute e sarà ancora più complicato tentare di sorpassare i rivali. Per quanto riguarda le gomme, si rischia davvero di poter completare tutto il GP con un’unica sosta, anche se fatta al primo giro. Fosse per me, e l’ho detto anche a Charlie Whiting, imporrei le due soste a tutti“.

Chi prende il via a questo lungo fine settimana monegasco con la maggior voglia di rivincita è sicuramente Daniel Ricciardo che un anno fa non vinse solo per un errore ai box del suo team. “Inutile girarci attorno, ho un conto aperto con questa pista. Mi sono visto sfuggire dalle mani una vittoria non per colpe mie, per cui ho enorme voglia di rifarmi. Parto con buone sensazioni e proverò a sfruttare i nuovi aggiornamenti che sono stati portati“.

Per il momento la RB13 è risultata tutt’alto che competitiva. Sarà possibile ridurre il gap con Ferrari e Mercedes?Lo spero, ma non è facile da prevedere. Stiamo lavorando duramente, ma le migliorie non sempre ci stanno dando una mano. Per quanto riguarda il GP di Monaco tutto dipenderà dalle qualifiche perchè i sorpassi saranno ancor più impossibili del solito”.

 

 

Esteban Ocon, invece, si coccola l’ottimo inizio suo e della Force India. “Sono andato a punti cinque volte su cinque gare e in Spagna ho centrato il mio miglior risultato, ovvero un quinto posto. Il mio obiettivo è salire sul podio e spero di farlo il prima possibile. Ho la fortuna di avere un compagno come Sergio Perez che mi stimola a dare sempre il mio massimo e, al momento, stiamo ottenendo risultati simili”.

Pronto all’esordio a Montecarlo? “Sarà un fine settimana difficile, dato che non ho mai corso su questa pista così complicata. Ho passato tanto tempo al simulatore e spero di aver fatto la giusta esperienza“.

Chi non ha bisogno di fare ulteriore esperienza è Nico Hulkenberg. “Il mio inizio di 2017 è stato buono, ma possiamo fare meglio – sottolinea il portacolori della Renault –  Siamo nelle condizioni di poter fare punti ad ogni gara e non è male come viatico”.

I segreti di Monaco? “Bisogna azzeccare il giro giusto quando conta, come ho fatto l’anno scorso in qualifica, chiudendo quinto. Non è facile spingersi oltre i limiti, bisogna costruirsi una fiducia piano piano“.

 

Chiude Pascal Wehrlein che ha saputo portare la sua Sauber fino al settimo posto nel GP di Spagna. “Arrivo da un ottimo risultato che ci ha dato grande motivazione dopo un inizio difficile. Spero di poter fare bene anche domenica, anche se non sarà semplice“.

alessandro.passanti@oasport.it

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