Ciclismo
LIVE – Milano-Sanremo 2017 in DIRETTA: Kwiatkowski beffa Sagan! Nono Viviani
Buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE della Milano-Sanremo 2017, edizione numero 108 della Classicissima di primavera. Una corsa e una giornata lunghissime, che vivranno di attesa e passione lungo la strada che collega il capoluogo lombardo alla riviera ligure. Il percorso è quello classico, con Cipressa e Poggio nel finale a precedere l’arrivo in via Roma: l’esito più scontato è quello di una volata tra uomini resistenti, ma non va escluso un eventuale attacco sull’ultima ascesa. Passando ai favoriti, il faro della corsa sarà Peter Sagan, campione del Mondo in carica e in cerca della prima affermazione personale alla Sanremo. Con lui Fernando Gaviria, John Degenkolb, Arnaud Démare (campione uscente) e Alexander Kristoff, mentre le migliori speranze per l’Italia sono riposte in Sonny Colbrelli ed Elia Viviani. La corsa prenderà ufficialmente il via alle 10.10 in via della Chiesa Rossa e il gruppo inizierà il lungo viaggio (291 chilometri) verso la costa. OA Sport vi offrirà la Diretta LIVE completa della gara per non perdervi neanche una pedalata. Di seguito alcuni link utili per seguire al meglio la gara.
Inizia il più duro dei Capi: il Capo Berta!
40 chilometri al traguardo.
Rientra in gruppo Fabio Felline.
43 chilometri al traguardo, Gougeard ha guadagnato 20” sul plotone.
Terminato il Capo Cervo, si va verso il Capo Berta che è il più duro dei Capi.
Guadagna spazio il francese.
Si muove Alexis Gougeard (AG2R)
Attenzione: uno scatto in testa al gruppo!
Problemi meccanici per Felline che potrà comunque rientrare in gruppo.
1′ il ritardo dei fuggitivi, il gruppo a breve si rifarà sotto.
Pendenze regolari sul 4%.
Si va verso il Capo Cervo.
I fuggitivi non vogliono arrendersi.
50 chilometri al traguardo.
Superato senza problemi.
Inizia il Capo Mele per i fuggitivi!
Si stanno organizzando tutte le squadre in testa al gruppo, velocità altissima.
Intanto il gruppo continua ad avvicinarsi, 1’30”.
Attenzione anche alle condizioni meteo, anche se sembra essere scongiurata l’ipotesi pioggia.
Il gruppo va forte verso i Capi. 60 chilometri all’arrivo, vantaggio sui 2′.
Tra poco potrebbe esplodere la corsa.
Riepiloghiamo gli attaccanti: Mattia Frapporti (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-Csf), William Clarke (Cannondale-Drapac), Toms Skujins (Cannondale Drapac), Ivan Rovny (GazProm-Rusvelo), Alan Marangoni (Nippo-Vini Fantini), Umberto Poli (Novo Nordisk), Federico Zurlo (UAE Emirates), Julen Amezqueta (Wilier Triestina) e Nico Denz (AG2R La Mondiale).
Ora anche il gruppo al rifornimento, poi inizierà la zona dei Capi.
Tra poco entreremo nella parte più importante della corsa.
Arrivati al rifornimento di Ceriale i fuggitivi.
2’30” il ritardo del plotone guidato dalla Dimension Data di Cavendish.
78 chilometri all’arrivo, aumenta l’andatura del gruppo che è in lunga fila indiana.
Mancano 83 chilometri all’arrivo, in questa fase il vento è favorevole alla marcia degli atleti è il ritmo siè alzato e non poco.
Risale leggermente il margine, 2’50” mentre Sagan va all’ammiraglia. Nessun problema, comunque, per il Campione del Mondo.
Fdj, QuickStep-Floors e Dimension Data sono le squadre che si stanno alternando in testa in questa fase della corsa. Vantaggio stabile, 2’20”