Sci di fondo

Tour de Ski 2017: Federico Pellegrino torna a mordere! Secondo nella sprint di Val Mustair

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Lo strepitoso 2016 si chiude con un secondo posto. La Val Monastero si conferma località amica per Federico Pellegrino che nella sprint a tecnica libera si inchina soltanto a un ingiocabile Sergey Ustiugov. Nella prima tappa del Tour de Ski sorride anche la svedese Stina Nilsson, dominante come il collega russo.

LA GARA Chiuse le qualificazioni in terza posizione, Pellegrino si trova nella prima batteria con Ustiugov e il francese Lucas Chanavat. Inizia un avvincente triello, in cui ad avere la peggio è proprio il valdostano che chiude terzo e deve attendere i tempi delle altre batterie. Scacciato il pericolo eliminazione il re della coppetta sprint 2016 non ha problemi a centrare la finale qualificandosi insieme al canadese Alex Harvey. I due si aggiungono così a Sergey Ustiugov, Finn Haagen Krogh, Martin Johnsrud Sundby e Lucas Chavanat. 

In finale si assiste al monologo del russo. Nell’ultima salita il vincitore della prova di Davos prende il largo, dietro Pellegrino scavalca Krogh ma inciampa e si rimette in scia al norvegese. Prima dell’ultima curva tuttavia l’azzurro riesce a sorpassare lo scandinavo conquistando così il primo podio stagionale. Krogh si prende il terzo gradino del podio precedendo il connazionale Sundby, l’ottimo Chavanat e Harvey. In casa Italia peccato per la caduta in batteria di Francesco De Fabiani, bravo comunque a centrare una qualificazione tutt’altro che scontata alla vigilia.

NILSSON ANTI NORVEGIA In campo femminile la vittoria va per dispersione a Stina Nilsson. Straripante la svedese che non ha concesso nulla al plotone norvegese composto da Maiken Caspersen Falla (2^), Heidi Weng (3^) e Kathrine Rolsted Harsem (4^). Eliminata in semifinale invece Ingvild Flugstad Oestberg (7^), grande favorita per la vittoria finale insieme a Weng.

Tra le azzurre si ferma in semifinale un’ottima Gaia Vuerich. Inserita nell’ultima batteria proprio con Oestberg e Weng, la carabiniera ha tenuto testa alle due norvegesi sino agli ultimi metri, passando il turno come lucky loser. In semifinale l’azzurra ha poi pagato lo sforzo del turno precedente, chiudendo sesta e 11^ assoluta. Eliminata nei quarti invece Ilaria Debertolis. 15^ nelle qualificazioni, la poliziotta ha terminato la seconda batteria al quarto posto, perdendo qualcosina per un tocco con la tedesca Hanna Kolb. Il 17° posto conclusivo conferma comunque l’ottimo stato di forma della primierotta.

francesco.drago@oasport.it

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