Precisione

Tiro a volo: i giovani azzurri in luce nel 2016, da Simone D’Ambrosio a Valerio Palmucci

Pubblicato

il

Nomi nuovi e altri già conosciuti. Il 2016 è stato un anno contraddistinto da ottimi risultati per il tiro a volo junior azzurro. Dai già affermati a livello senior Luca Miotto, Alessia Iezzi e Chiara Di Marzantonio a Simone D’Ambrosio e Valerio Palmucci. Sono parecchi gli azzurri che potrebbero insidiare i veterani azzurri nel prossimo quadriennio olimpico.

Trap uomini

Luca Miotto (1995): scalzare dei mostri sacri come Giovanni Pellielo e Massimo Fabbrizi non sarà facile per il bresciano che in stagione ha comunque centrato un quinto posto al debutto in Coppa del mondo a Nicosia.

Simone D’Ambrosio (1996): campione d’Europa a Lonato, argento in Coppa del mondo a Gabala. Il tiratore di Crispano, cresciuto con i consigli di Ennio Falco e Angelo Scalzone, ha le carte in regola per essere vincente anche tra i senior.

Matteo Marongiu (1999): giovanissimo sardo che in stagione ha vinto l’argento europeo e il bronzo a Gabala. Risultati di grande prestigio ottenuti tra i tiratori isolani soltanto dallo skettista Luigi Lodde. 

Skeet uomini

Valerio Palmucci (1997): campione del mondo junior nel 2015 e vicecampione europeo nel 2016 sempre a Lonato, il poliziotto laziale farà con tutta probabilità il suo esordio tra i senior nel 2017.

Edorado Aloi (1997): l’argento a Suhl è il primo grande risultato internazionale per questo romano dell’Esercito atteso alla conferma nel 2017.

Double trap uomini

Jacopo Dal Moro (1996): grande continuità da parte del padovano di Selvazzano Dentro. Quinto ai Mondiali 2015, il poliziotto si è ripetuto ottenendo un quarto posto a Gabala e un nono a Suhl.

Jacopo Dupre De Foresta (2000): talento di Montepulciano che nonostante la giovanissima età, vanta un argento europeo e una partecipazione iridata junior.

Andrea Galesso (1996): buona stagione anche per il tiratore di Dolo (Ve) che nelle qualificazioni di Suhl ha eguagliato il record del mondo junior con 142/150.

Trap donne

Alessia Iezzi (1996): teatina che ha ereditato la passione di famiglia. Bronzo e oro iridato junior nel 2013 e 2015, in questa stagione la carabiniera si è portata a casa il terzo posto nella tappa di Coppa del mondo di Baku.

Maria Lucia Palmitessa (1998): difficile non veder debuttare tra i senior la 18enne di Monopoli. A livello junior la pugliese è stata la trappista con più continuità con due podi in Coppa del mondo, il bronzo europeo e il quarto posto ai Mondiali di Lonato 2015.

Isabella Cristiani (1996): atleta pisana di 20 anni, in stagione ha vinto la medaglia d’oro nella Coppa del Mondo junior di Suhl battendo la connazionale Palmitessa.

Antonia Ricciardi (1996): il settimo posto in Coppa a Suhl e il decimo agli Europei di Lonato sono un bel trampolino di lancio per la tiratrice junior di di Mercato San Severino.

Fiammetta Rossi (1995): altro prospetto interessante per il prossimo quadriennio. Dopo gli ottimi risultati a livello junior, l’umbra figlia del presidente Fitav Luciano ha ottenuto un 16° posto al debutto in World Cup a Baku.

Skeet donne

Chiara Di Marzantonio (1995): al secondo anno tra i senior, la poliziotta di Cerveteri ha conquistato un sesto posto in Coppa del mondo a San Marino e un undicesimo a Rio de Janeiro. È la candidata principale a contendere un posto alle veterane Chiara Cainero, Diana Bacosi, Katiuscia Spada e Simona Scocchetti. 

Francesca Del Prete (1997): la cisternese quarta ai Mondiali 2015 di Lonato si è riconfermata questa stagione con l’ottavo posto a Gabala e il decimo a Suhl. Buono anche il decimo posto agli Europei disputatisi sempre a Lonato.

francesco.drago@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version