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Olimpiadi Rio 2016, il Pagellone dell’Italia: tiro a volo da 10 e lode; alcuni sport da 0
Tiro a segno, 9: il voto andrebbe assegnato al solo Niccolò Campriani, ormai uno dei più grandi sportivi di sempre per l’Italia. 2 ori conquistati che si aggiungono a quello conquistato a Londra 2012. Ha soli 28 anni, pochi per un tiratore: se vorrà, potrà ancora dominare a lungo. Ha deluso, invece, Petra Zublasing, favorita per l’oro nella carabina 3 posizioni e fermatasi ai piedi del podio. Giordano, De Nicolo e Mazzetti, invece, hanno fatto ampiamente il proprio dovere approdando in finale.
Tiro a volo, 10 e lode: 5 medaglie in 5 gare, di cui 2 d’oro! Senza giri di parole, lo sport che ha tenuto in piedi l’Italia a Rio. Indimenticabile la doppietta Cainero-Bacosi nello skeet, così come l’apoteosi del giovanissimo Rossetti. Pellielo ha dovuto rinunciare ancora una volta al suo sogno d’oro, ma siamo certi che ci riproverà ancora a Tokyo, quando avrà 50 anni. Da recuperare assolutamente anche una fuoriclasse come Jessica Rossi, unica ombra di un settore che ha incantato.
Tiro con l’arco, 5: la medaglia non è arrivata ed era un obiettivo fattibile. Dopo una buona qualifica, la squadra maschile si è smarrita ai quarti di finale, stesso risultato conseguito da Mauro Nespoli nell’individuale. Grande rammarico per la compagine femminile per una finale sfumata in extremis per il ‘3’ di Guendalina Sartori. Ma fa parte del gioco.
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