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Boxe, Rio 2016: professionisti alle Olimpiadi, Amir Khan e Hassan N’Dam pronti a partecipare

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Sta facendo discutere moltissimo la decisione dell’AIBA di ammettere i pugili professionisti alle Olimpiadi di Rio 2016. Per la prima volta, infatti, dilettanti e professionisti saranno completamente mescolati, senza dimenticare che questa decisione è giunta a circa due mesi dallo svolgimento dei Giochi Olimpici e quasi al termine del percorso di qualificazione, cambiando dunque in corsa le regole del gioco.

Tra i nomi più in voga dei “pro”, sarà difficile vedere qualcuno all’opera: Floyd Mayweather non si è detto interessato, Manny Pacquiao ha affermato di voler dare la priorità alla sua carriera politica, Tyson Fury e Wladimir Klitschko combatteranno per il titolo mondiale dei massimi proprio nel periodo del torneo qualificativo, che si terrà ad inizio luglio in Venezuela, Gennady Golovkin non ha nessuna intenzione di abbandonare le sue cinture. A ciò, si aggiunga che alcune delle sigle più importanti del professionismo hanno minacciato di togliere per due anni dalle classifiche chiunque si “azzardi” a combattere sotto l’egida dell’AIBA.

Le adesioni della prima ora, comunque, non sono mancate. In particolare quella di Amir Khan ventinovenne britannico già campione WBC Silver dei pesi welter, ma recentemente sconfitto nel match per il titolo mondiale dal messicano Saul Álvarez. Khan, in effetti, ha fatto sapere di essere disposto a combattere per il Pakistan, Paese di origine dei suoi genitori, che al momento non ha nessun pugile qualificato a Rio 2016. Il Paese asiatico, infatti, fu presente nel pugilato l’ultima volta ad Atene 2004, stesso anno nel quale Khan, a quel tempo dilettante, ottenne la medaglia d’argento per i colori britannici.

Dalla Francia, invece, è arrivata l’adesione di Hassan N’Dam, trentaduenne già campione WBA e WBO dei pesi medi. Come Khan, N’Dam potrebbe dunque tornare alle Olimpiadi dopo l’esperienza di Atene 2004, quando vinse la medaglia d’argento per il suo Paese di origine, il Camerun. Da professionista vanta un record di trentatré vittorie e due sole sconfitte, avendo perso lo scorso anno il match per il titolo mondiale IBF contro il canadese David Lemieux.

 

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giulio.chinappi@oasport.it

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