Ciclismo

Ciclismo su pista, Mondiali 2016: pazza corsa a punti, Viviani fuori dal podio

Gianluca Bruno

Pubblicato

il

Sembrava essere tutto apparecchiato per un magnifico successo o, almeno, per una medaglia praticamente certa, e invece… Elia Viviani è fuori dal podio nell’omnium al Mondiale di ciclismo su pista in corso di svolgimento al Velodromo olimpico di Londra. Un quarto posto che sa di delusione atroce, soprattutto per com’è maturato.

Cinque corse su sei praticamente spaziali da parte dell’azzurro, migliorato tantissimo anche nelle prove che fino ad un anno fa sembravano essergli ostiche. Tre terzi posti tra scratch, inseguimento e chilometro da fermo, il sesto nell’eliminazione, l’eccezionale vittoria nel giro lanciato ed infine la grande delusione nella corsa a punti, che doveva essere il punto di forza.

Il partire da favorito non ha aiutato Elia che spesso e volentieri è stato costretto ad inseguire più rivali. Fernando Gaviria, colombiano che partiva dalla seconda piazza, ha fatto il bello e cattivo tempo, dominando in lungo e in largo e andandosi a prendere un meritato successo. Dispiace però per le altre medaglie: il tedesco Roger Kluge e l’australiano Glenn O’Shea partivano da lontanissimo e, grazie a due giri conquistati, sono riusciti a guadagnare argento e bronzo. Dispiace ancor di più per l’ultima volata, vinta da Mark Cavendish (comunque solo sesto al termine): con la vittoria Viviani sarebbe stato podio certo.

Niente da fare: la classifica recita Gaviria, Kluge e O’Shea appaiati a quota 191 punti, ma divisi dai piazzamenti parziali, Viviani a 189, con solo due lunghezze di svantaggio dal successo.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.bruno@oasport.it

Foto: FB Elia Viviani

Exit mobile version