Formula 1

F1, GP Messico 2015, gara. Sebastian Vettel: “Due miei errori ma la macchina andava forte!”

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Una domenica di gara da dimenticare in casa Ferrari e la delusione è palpabile sul viso di Sebastian Vettel, autore della peggiore corsa dell’anno: Un weekend negativo anche se la macchina era davvero buona. Con quella foratura all’inizio ci è costato molto…non so Dani dove volesse andare ma queste sono le corse. Il passo era buono poi ma ho commesso due errori alla curva 7 e mi dispiace per il Team perchè avremmo potuto fare una grandissima gara.  Oggi mi assumo le mie responsabilità e non ho fatto un buon lavoro per me stesso e per il Team.  Cercheremo di imparare la lezione e chiudere nel miglior modo possibile la stagione”.

Non si sottrae all’intervista a caldo neanche Maurizio Arrivabene senza nascondere amarezza e delusione per l’andamento dei 71 giri del GP del Messico: Una lezione di umiltà perchè per diventare grandi servono gare anche negative come questa. Oggi siam finiti per terra e dobbiamo ripartire. Comunque la squadra ha dimostrato di essere in giornata, nel corso del weekend, come il fantastico cambio di motore sulla macchina di Raikkonen ha dimostrato. Oggi sono stati i piloti ad aver avuto più problemi del previsto. La macchina era veramente forte e Sebastian non deve chiedere scusa. Siamo insieme, bisogna ripartir da qui per capire cosa fare“,

A chiosa un Kimi Raikkonen abbastanza sarcastico per il contatto subito dal Valtteri Bottas che lo ha costretto al ritiro: “Ci sono modi diversi per guardare le gare. Un po’ me lo aspettavo dopo il contatto  del GP di Russia ma questa è la vita..vedremo il futuro. In questo momento stabilire le responsabilità non mi interessa più di tanto. E’ stato un weekend molto negativo, sono state delle situazioni sfortunata per il nostro Team. . 

 

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