Ricchi e vincenti: i campioni dello sport coperti d’oro dagli sponsor

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Anche per il 2015 gli sponsor pagano di più i giocatori vincenti, e quelli che hanno relazioni consolidate con i propri club di appartenenza.
Gli sponsor hanno sempre fatto la corte agli sportivi più capaci ed a coloro che sono riusciti a battere record su record. Uno sponsor difficilmente si accontenta di quelli che arrivano secondi e, quando può e le finanze glielo permettono, si concentrerà sui primi.

E’ un luogo comune anche per questo 2015, ma quantomeno azzeccato, definire da capogiro le cifre che percepiscono gli atleti che sono al top dei propri sport di riferimento. Ci sono giocatori di calcio che guadagnano in un anno molto più di quanto molti di noi e tanti nostri amici e colleghi messi insieme potremo mai guadagnare in una vita intera.

Cosa giustifica queste cifre esorbitanti? Da una parte ci sono i compensi che salgono di pari passo con le prestazioni dell’atleta, dall’altra risiedono però gli obiettivi degli sponsor che devolvono budget stellari per gli sportivi più alla moda e sulla cresta dell’onda del momento.

Campioni dello sport come Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Wayne Rooney, oltre ad essere indiscussi campioni, hanno una caratteristica che li accomuna, tutti e tre hanno contratti che li legano alle proprie società da molti anni.

Soprattutto per Ronaldo e Messi, la fedeltà alle squadre in cui militano si traduce anche in una positiva predisposizione da parte degli sponsor a farne i loro portavoce. Le relazioni di lunga data danno sicurezza, non solo ai giocatori, ma anche ai numerosi tifosi e supporter che vedono in loro, oltre che a dei grandi campioni, dei veri e propri modelli di vita.

Per Cristiano Ronaldo si è aperta di recente l’opportunità di entrare nel Team PokerStars come “brand ambassador” globale e sguire una sua grande passione, quella del tavolo verde. “Sebbene il calcio sia il mio mondo, il poker é sempre stato il mio gioco” ha dichiarato, e sembra che la sua variante preferita sia il texas holdem. “Ho iniziato a giocare a poker qualche anno fa e amo la competizione, la strategia e, naturalmente, il divertimento”. Anche in questa sfida lui si aspetta di essere un grande campione, uno dei “giocatori più completi”, come spesso viene definito dalla stampa e dagli esperti di calcio.

Tradotta in numeri e cifre, questa fedeltà alla medesima squadra di calcio, si traduce di solito in lauti compensi. Per Lionel Messi, che nel 2014 si è affermato come il giocatore di calcio professionista più pagato al mondo secondo l’autorevole rivista francese France Football, con un guadagno annuale che si è attestato sui 65 milioni euro, vale la sua lunga storia d’amore con i blu-granata del Barcellona.

La squadra catalana fu infatti la prima a credere nel talento del piccolo Lionel, che tra l’altro vanta origini italiane tra i suoi avi. Nel 2000 decide – lungimirante – di farlo venire in Spagna con tutta la famiglia dalla natia argentina, dal quel momento in poi sono stati solo successi, sia per Messi che per il Barcellona.

I 65 milioni di euro guadagnati da Messi sono però così suddivisi: 36 milioni è il guadagno lordo a fronte del suo contratto con il Barcellona, 1 milione gli è stato corrisposto, sempre dalla società, come bonus per i risultati raggiunti dalla squadra. Ben 28 milioni di euro sono però i guadagni percepiti grazie agli sponsor.

In maniera simile anche Cristiano Ronaldo, che segue Messi nella classifica dei più pagati nell’olimpo del calcio, a fronte di un reddito totale di 54 milioni di euro ci sono 26 milioni guadagnati grazie agli sponsor, 27 milioni che vengono dal contratto con il real Madrid e, come il talento argentino, 1 milione percepito come bonus dalla società madrilena.

Torniamo alle relazioni “familiari”, anche Ronaldo si è stabilito a Madrid da molto tempo, il suo trasferimento avvenne nel 2009, come molti di voi ricorderanno. Gli sponsor amano i legami di questo tipo, e sembra che anche gli stessi giocatori non le disdegnino, stando alla dichiarazione lasciata dallo stesso Ronaldo all’indomani della sua entrata nella squadra di Pokerstars, e riprese dalla stampa mondiale.

Per concludere, ed estremizzando l’importanza che gli sponsor ricoprono oggi nel panorama sportivo mondiale, Usain Bolt, che pochi giorni fa ha conquistato l’Oro a Pechino sui 100 metri con 9,79 secondi, secondo la prestigiosa rivista economica Forbes ha guadagno in questo ultimo anno circa 21 milioni di euro. La cifra non sorprenderebbe neanche più di tanto, se invece poi andiamo a scomporla tra premi dovuti alle sue vincite e quelli invece che gli derivano dagli sponsor, la situazione è la seguente 15mila dollari guadagnati con le competizioni e 21 milioni di dollari che arrivano dagli sponsor. Verrebbe da dire, parafrasando il titolo di una famosa canzone del secolo scorso “God save the sponsor”.

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