MotoGP

MotoGP, GP Spagna 2015, le pagelle: Lorenzo imperatore di Spagna, Marquez stoico, Rossi consistente

Pubblicato

il

E’ tempo di pagelle per ciò che concerne il quarto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2015 sul tracciato di Jerez de la Frontera. Una gara che ha lasciato negli occhi degli appassionati tante emozioni e temi interessanti.

Jorge Lorenzo 10: Non possiamo che partire dal vincitore del round spagnolo. Una vera e propria rinascita quella del maiorchino o come lo direbbero gli inglesi “the rise“. Primo in tutte le sessioni di prova, primo nelle qualifiche e primo in gara. Un vero e proprio dominio griffato “Por fuera” che vale il 55esimo successo in carriera e la sesta posizione nella classifica dei piloti più vincenti di ogni tempo. 25 punti importanti anche in chiave titolo iridato 2015 con la risalita in terza posizione a 22 punti dal compagno di squadra, oggi staccato di ben 11 secondi. Jorge is back!

Marc Marquez 8: Una gara stoica e molto intelligente quella del Cabronçito. Fortemente debilitato dalla frattura del mignolo della mano destra, Marc ha dimostrato di aver appreso la lezione dell’Argentina senza andare oltre un limite che Lorenzo, in gara, ha imposto. Un secondo posto che smuove anche per lui la classifica e lo porta in quarta posizione più vicino a Valentino (26 punti).

Valentino Rossi 7: Il 200esimo podio in carriera di Rossi vale la conferma di Valentino su degli standard elevati ma non paragonabili a quelli raggiunti negli appuntamenti del Qatar e di Termas de Rio Hondo. Sempre a rincorrere il set-up ideale e mai davvero al 100% con la sua moto. Gli 11 secondi presi in gara la dicono lunga sulla prestazioni discreta ma non ottima del 46 che ora, dopo il ritorno ad alto livello del proprio compagno di team, sa di avere un altro rivale temibile sulla strada che conduce al 10mo titolo mondiale.

Ducati 5: Un’insufficienza per la Casa di Borgo Panigale che ha confermato la tradizione non positiva sul tracciato spagnolo. Una gara anonima per le rosse per un problema in partenza ad Andrea Iannone e un errore di Andrea Dovizioso che sono valsi rispettivamente un sesto e un nono posto, distanti dai riscontri dei precedenti appuntamenti iridati. Un passo indietro per Gigi Dall’Igna e soci ma anche un’esperienza formativa per acquisire dati su una GP15 che, non dimentichiamolo mai, ha bisogno di fare km.

Cal Crutchlow 6.5: Gara più che sufficiente per Cal che termina alle spalle del trio di testa, approfittando anche dei problemi di Ducati. Una corsa consistente per l’inglese che, dopo essersi liberato della coppia dei fratelli Espargaro, ha saputo gestire il proprio ritmo ottenendo un ottimo quarto posto.

Aleix Espargaro 7: Ottima la prova dello spagnolo della Suzuki che con la quinta piazza finale ottiene un riscontro confortante per la casa giapponese. Su una pista che esalta la ciclistica e il telaio di una moto, la Suzuki dell’iberico ha dimostrato di essere un pacchetto estremamente competitivo che potrebbe nuovamente inserirsi su circuiti con caratteristiche simili a Jerez.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giandomenico.tiseo@oasport.it

Immagine: Yamaha

Twitter: @Giandomatrix

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version