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Tiro a volo, Coppa del Mondo Al Ain: capolavoro Silvana Stanco, oro e Rio per l’azzurra!

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Al Ain (Emirati Arabi Uniti) “Brava, brava brava” le parole di Albano Pera con affettuoso abbraccio fanno capire il capolavoro compiuto da Silvana Stanco nella semifinale del trap nella seconda tappa stagionale di Coppa del mondo. Partita malissimo con due errori nei primi tre piattelli, la tiratrice di Winterthur riesce ad agguantare lo spareggio a quattro per la seconda piazza, l’ultima valida per staccare un biglietto per Rio.

Con la sanmarinese Alessandra Perilli in testa al termine della semifinale con 14/15, Silvana Stanco prende parte a uno shoot-off da urlo con la finlandese Satu Makela-Nummela, la neozelandese Natalie Ellen Rooney e la slovacca Zuzana Rehak Stefecekova. La prima a sbagliare è proprio la scandinava, al quinto tentativo mancano il piattello pure l’oceanica e la vicecampionessa olimpica di Pechino e Londra; un errore di Silvana potrebbe rimettere in gioco le due tiratrici ma l’azzurra non trema e regala all’Italia un posto per Rio 2016.

Nella finalissima tutta italica per l’oro, Silvana Stanco si toglie pure la soddisfazione di conquistare il secondo successo in Coppa del mondo dopo il trionfo di due anni fa a Nicosia. 11-10 il punteggio a favore dell’azzurra che batte una comunque felice Alessandra Perilli, anche lei riuscita nell’impresa di qualificare la Repubblica del Titano ai Giochi olimpici carioca.

Il bronzo se l’è aggiudicato Zuzana Rehak Stefecekova, brava a prevalere 12-11 su Natalie Ellen Rooney. Erano state eliminate nelle qualificazioni invece Federica Caporuscio, 11^ con 70/75 e Jessica Rossi, 14^ con 69/75.

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francesco.drago@olimpiazzurra.com

1 Commento

  1. Gabriele Dente

    21 Marzo 2015 at 23:32

    Con lei e con Jessica Rossi a Rio possiamo puntare in alto. Ero sicuro che ad Al Ain sarebbe arrivata qualche carta olimpica per le donne e mi aspetto che ne arrivi qualche altra dallo skeet. Jessica Rossi si riprenderà al momento giusto, vedrete…

    • Francesco Drago

      22 Marzo 2015 at 12:44

      C’è pure Deborah Gelisio da tenere in considerazione 🙂

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