Tuffi

Tuffi, Campionati Italiani di categoria: a Benedetti il primo round da 3 metri

Pubblicato

il

Un piccolo passo verso il futuro. La seconda giornata dei Campionati Italiani di categoria indoor di Trieste era attesissima soprattutto per l’agguerrita lotta dei 3 metri maschili sulla strada per gli Europei di Rostock. In corsa per i due posti ci sono Michele Benedetti, Tommaso Rinaldi, Giovanni Tocci, Andrea Chiarabini, Gabriele Auber, lo junior Adriano Cristofori e l’infortunato Andreas Billi, che dovrebbe tornare in gara a Bolzano per la Coppa Rio di inizio marzo, primo passo verso i Mondiali di Kazan. La recente normativa federale impone almeno tre tuffi con coefficiente di difficoltà 3.3: l’Italia deve adeguarsi ai più alti standard internazionali.

Buona la prima, si direbbe. Ma, come tuttavia prevedibile, non mancano gli errori. L’unico ad andare oltre quota 400 punti è il solito Michele Benedetti, 30 anni e ancora miglior volto azzurro nel trampolino olimpico. Il romano parte alla rincorsa di uno scatenato Giovanni Tocci (secondo a quota 309.50), compie il sorpasso dopo metà gara, resiste al grande scoglio del triplo e mezzo rovesciato (fatale per il cosentino, autore di una prova comunque convincente) e conquista l’oro con 422.25. Il suo punto di forza sono gli avvitamenti: 84.15 nel rovesciato, 76.50 nell’avanti.

Nei prossimi mesi la lotta entrerà nel vivo: Tocci fallisce il 307c esattamente come agli Europei di Berlino, ma si conferma una delle possibili punte azzurre. Sul gradino più basso del podio c’è Tommaso Marconi, 340 punti senza però i coefficienti per le selezioni. I quali rallentano invece Tommaso Rinaldi (quinto con 332.25 ed errori nel doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e nel triplo e mezzo ritornato) e Andrea Chiarabini, che passa dai 430.50 di domenica scorsa ai campionati open svizzeri ai 325.05 di oggi con ritornato e rovesciato dolenti. Nota di merito per Adriano Cristofori e Gabriele Auber: il primo, classe 1997 e ancora categoria junior, ottiene 322 punti nonostante un triplo e mezzo rovesciato nullo, mentre il secondo (1994) si ferma a 304.75 ma porta in gara il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti, coefficiente 3.9, il tuffo più complicato mai provato in Italia. I 5.85 punti raccolti sono la base da cui continuare a lavorare.

Uomini impegnati anche nel sincro da 3 metri nel pomeriggio friulano. Due le coppie al via: Benedetti-Rinaldi e Chiarabini-Marsaglia, entrambe con serie ok per le selezioni. Vince il duo più esperto con 398.13 punti (e può migliorare ancora molto, soprattutto negli obbligatori, ma intanto torna sui livelli estivi con tutti liberi oltre quota 70), ma i giovani dell’Aniene (359.46) si mettono in bella luce con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato conclusivo da 74.10.

Bel testa a testa nel metro femminile, orfano della campionessa europea e argento mondiale Tania Cagnotto. La spunta Elena Bertocchi con meno di due punti di margine su Maria Marconi, quarta alle ultime due prove continentali. 260.40 a 258.80 i punteggi, frutto di due gare costanti con uno e mezzo rovesciato (per la lombarda) e doppio e mezzo avanti (per la romana) come tuffi migliori. Terza Francesca Dallapè (237.85), che commette un errore fatale proprio nel 105b, mentre Laura Bilotta non trova il riscatto e si ferma a 179 punti.

Nelle categorie giovanili tante conferme e una sorpresa che sottolinea per l’ennesima volta il grande lavoro della Tubisider Cosenza guidata dall’ucraina Lyubov Barsukova. Francesco Porco conquista infatti da esordiente i 3 metri junior (specialità in cui vinse l’argento europeo B a Bergamo 2014) con 477.55 punti davanti ai veterani Giacomo Ciammarughi e Adriano Cristofori (stacanovista di questo fine settimana) e a un altro talentuoso classe 1999, Andrea Cosoli. La Carlo Dibiasi cala un altro bis: Flavia Pallotta nella piattaforma junior (307.75) e Camilla Tramentozzi da 1 metro ragazze (308.40), mentre Alessio Moneta vince la piattaforma ragazzi con 297 lunghezze. Domani ultima giornata, dedicata alle piattaforme senior.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca qui e metti mi piace per restare sempre aggiornato sul mondo dei tuffi azzurri

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Francesco Caligaris

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version