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Skeleton, Coppa del Mondo: a Calgary non ci sarà la Yarnold. Dukurs per il bis

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Al via venerdì, sul catino canadese di Calgary, la seconda tappa della Coppa del Mondo di skeleton maschile e femminile. Assenza importante tra le donne: non prenderà il via la campionessa olimpica e vincitrice della prima prova a Lake Placid, Elizabeth Yarnold.

Sarà bis per Martins Dukurs? Il lettone, vice campione olimpico e detentore della sfera di cristallo, ha iniziato al meglio la stagione, cogliendo a Lake Placid, i primi 225 punti stagionali. Lo scorso anno il baltico vinse qui, a sottolineare la grande confidenza che ha anche su questo budello. Difficile trovare un rivale che riesca a batterlo. Il più vicino negli USA è stato suo fratello, Tomass Dukurs, molto costante nelle prime posizioni, ma quasi mai vincente. Solo sesto nel 2013 su questo catino, punterà al secondo podio consecutivo lo statunitense Matthew Antoine, bronzo olimpico a Sochi. Un occhio di riguardo anche per il padrone di casa Dave Greszczyszyn, sempre a suo agio a Calgary, e al tedesco Axel Jungk, quarto all’esordio. Assente, così come a Lake Placid, il campione olimpico Alexander Tretiakov, che inizierà la sua stagione di Coppa del Mondo dal 2015. Presente anche il nostro Joseph Cecchini: ci si aspetta una top-15 dall’italo-canadese sul catino casalingo.

Come detto non ci sarà la dominatrice della passata stagione e della prima gara: Lizzy Yarnold. La britannica ha dato forfait a causa di problemi fisici. Si apre dunque ancor di più il pronostico. Grande favorita potrebbe essere la canadese Elisabeth Vathje: la ventenne padrona di casa all’esordio a Lake Placid ha stupito tutti, conquistando una strepitosa seconda posizione. A provare ad impensierire la rappresentante della Foglia d’Acero ci sarà la campionessa europea Janine Flock, austriaca, terza negli USA venerdì scorso. Si giocheranno un posto sul podio la tedesca Tina Hermann, la statunitense Savannah Graybill e probabilmente l’esperta Anja Huber, deludente a Lake Placid.

Foto: Ken Childs

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