Atletica

Atletica, Valeria Straneo: “A New York si è spenta la luce, ma 2014 straordinario”

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L’ottavo posto nella Maratona di New York non ha rispettato le aspettative della vigilia per Valeria Straneo.
La vice-campionessa d’Europa e del mondo in carica ha spiegato alla Fidal le ragioni di un risultato discreto, ma non eccezionale: “Mi si è spenta la luce intorno al 30° chilometro. Gli ultimi 12 chilometri sono stati molto faticosi, come non mi capitava da diverse maratone. Al di là dell’accelerazione delle prime, sono io che sono calata di ritmo, i miei parziali parlano chiaro. Oggi (ieri, ndr) un po’ per il vento che era davvero tremendo – in certi momenti sembrava che ci portasse via – un po’ per la stanchezza, nel finale non sono riuscita a restare davanti. Guardando le cose in prospettiva però sono contenta. Questa stagione è stata giustamente focalizzata sugli Europei, che sono stati solo tre mesi fa e nei quali ho dato veramente tutto. Probabilmente oggi ero ancora un po’ scarica, ma sono felice di aver programmato il 2014 in questo modo… Questa stagione è stata straordinaria! Vorrei ringraziare la mia allenatrice Beatrice Brossa, che ancora una volta mi ha preparata al meglio”.

Ora per l’alessandrina un po’ di meritato relax prima di lanciarsi a capofitto sul biennio che porterà alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, con in mezzo un appuntamento importante come la Maratona di Londra: “Mi aspetta una lunga vacanza, me la merito! Devo davvero ricaricare le batterie…Per prima cosa però domani (oggi, ndr) torno a casa, ad Alessandria, dai miei bimbi”.

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