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Volley, Mondiali 2014 – L’ora della supersfida: Brasile-Russia! Germania e Iran, chi passa?

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Si sono già fronteggiate domenica pomeriggio nel match che chiudeva la seconda fase, ma questa sera la posta in palio sarà incredibilmente più alta. La sfida delle sfide è pronta a incendiare Lodz. Le due superfavorite per il Mondiale si scontrano per un posto in semifinale. Brasile e Russia saranno una di fronte all’altro.

“Gara1” è stata agevolmente vinta dai Campioni del Mondo che ora sono però con l’acqua alla gola. L’incredibile sconfitta maturata ieri contro la Polonia (il primo ko in questa rassegna iridata) li obbliga a battere i Campioni Olimpici per sperare di poter proseguire il loro cammino verso la conquista del quarto titolo consecutivo. In caso di un ulteriore ko (con qualsiasi punteggio) dovranno prematuramente preparare le valigie (metaforicamente parlando perché ci sarà comunque la scocciatura della finale per il quinto posto da disputare).

A sorpresa sono due formazioni che arrivano all’appuntamento clou in condizioni non ottimali. I verdeoro, contro i padroni di casa, hanno dovuto fare a meno di Wallace (solo qualche scampolo di partita) e Murilo (in tribuna) causa infortunio. Il gioco dei ragazzi di Bernardinho ne ha risentito: meno precisione in attacco, poco continuità di gioco (e nonostante questo hanno rischiato comunque di vincere). La Russia, invece, ha un serio problema di opposti: nel big mach di domenica sono stati costretti a usare Ilinykh fuori ruolo causa infortuni dei due titolari. Vedremo se saranno riusciti a recuperare, altrimenti il problema sarà molto serio e poca potrà la classe di Muserskiy di fronte allo strapotere avversario.

 

A Katowice va invece in scena un autentico spareggio tra Germania e Iran: chi vince fa un deciso passo in avanti verso la semifinale (se dovessero trionfare gli asiatici sarebbero già matematicamente tra le migliori quattro del Pianeta).

I tedeschi arrivano frastornati all’appuntamento, dopo il secco 3-0 subito dalla Francia. Non hanno scelte se vogliono continuare a sperare nel miracolo qualificazione: vincere e possibilmente da tre punti.

La sfida ai transalpini ha mostrato i loro limiti: si appoggiano troppo a Grozer e Kaliberda, il loro gioco d’attacco rischia di soffrire e in caso di basse percentuali non conoscono altri mezzi per uscire dalle difficoltà (il buon muro non può bastare).

I persiani sono più completi, agiscono come squadra: veloci, scaltri, superlativi a muro (trascinati da Mousavi), efficienti e potenti in attacco (Ghafour, Mahrouf e Gaemi sono dei portenti). La carica di aver raggiunto un traguardo storico (non erano mai andati oltre il 19esimo posto), la consapevolezza di essere ormai stabilmente tra le grandi del volley internazionale (quarti anche nell’ultima World League), l’energia scaturita dalla rocambolesca qualificazione alla terza fase (USA sconfitti dall’Argentina, non ci speravano più) saranno delle autentiche molle psicologiche che li aiuteranno.

 

Curiosamente riposano le squadre che hanno vinto nella prima giornata di questa terza fase: Francia e Polonia torneranno in campo giovedì sera per la chiusura, magari con qualificazione già in tasca.

 

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1 Commento

  1. Al

    17 Settembre 2014 at 18:05

    Non mi è chiaro perché il Brasile sarebbe automaticamente eliminato in caso di sconfitta. Se perde 3-2, e domani la Polonia non fa punti contro la Russia, si andrebbe ai quozienti tra Polonia e Brasile, no? Tutti questi infortunati proprio ora che il mondiale entra nel vivo ci dicono anche che probabilmente questa formula prevede troppe partite. Alla fine i primi ne avranno giocate 13 in due settimane, buono per la tv ma rischia di diventare una gara di sopravvivenza!

    • Al

      17 Settembre 2014 at 18:08

      Ops in 3 settimane, comunque troppo.

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