Ciclismo

‘Un Giro di Sapori’ : Da Armagh a Dublino…Che Bontà!

Michele Cassano

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E’ Marcel Kittel il primo vincitore di una tappa in linea al Giro d’Italia 2014 che, dopo aver iniziato a percorrere i suoi primi kilometri, si trasferisce dall’Irlanda del Nord alla Repubblica d’Irlanda: nota a tutti con l’anagramma EIRE.

Da Armagh, città nota per essere stata scelta da San Patrizio (Santo protettore Irlandese) per iniziare a diffondere il verbo del cristianesimo, a Dublino, capitale dello stato con bandiera verde-bianco-arancio.

Il patrimonio gastronomico di questo percorso quindi si snoderà su 187km di puro sapore.

Per fare il pieno di energie è impossibile non iniziare la giornata con una ricchissima Irish breakfast, assortita di uova, salsiccia, pancetta. La tappa invece, va seguita facendo uno spuntino veloce con un sandwich farcito da prosciutto e formaggio, di cui gli irlandesi sono produttori in numerose qualità e quantità.

Merenda pomeridiana diversamente a base di thè gentilmente accompagnato dagli scones, dolcetti e panini in varietà diversa, se non addirittura con leccornie e biscotti, quali il Brak (plumcake alla frutta) o la torta di mele con panna e gelato.

In serata quindi una bella cucchiaiata del tipico stufato irlandese: l’Irish Stew. Piatto unico molto sostanzioso a base di montone, patate e cipolle e che si arricchisce di volta in volta con ingredienti diversi, tra cui anche il riso.

Il tutto sorseggiando una classica pinta di birra, magari Guinness per rispettare la tradizione, vero e proprio simbolo dell’Irlanda.

Per i sapori italiani, cari lettori, vi rimandiamo alla tappa GIovinazzo-Bari dove scopriremo i piatti della cucina pugliese.

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