Sochi 2014: “Minacce non credibili”

Nella giornata di oggi ben cinque comitati olimpici di Paesi europei hanno ricevuto minacce terroristiche riguardanti la loro partecipazione alle Olimpiadi di Soči 2014: Slovenia, Ungheria, Italia, Germania e Slovacchia.

Il primo a manifestare la propria preoccupazione era stato il magiaro Zsolt Borkai, presidente del MOB (Magyar Olimpiai Bizottság), ma sono poi stati gli stessi ungheresi a fare il punto della situazione ed a giudicare “non credibili” le minacce ricevute.

* Minacciati i Comitati Olimpici di Slovenia e Ungheria
* Il CONI ha ricevuto minacce terroristiche

A parlare, questa volta, è stato il direttore delle relazioni internazionali del MOB, Zsigmond Nagy, ex specialista del getto del peso, che ha raffreddato gli animi: “Sono felice di poter informare tutti che il CIO ed il comitato organizzatore di Soči hanno analizzato la lettera in questione e che la minaccia non è considerata come credibile. L’autore ha inviato lettere dello stesso tipo a diversi membri della famiglia olimpica”. Il “terrorista”, del quale non è stata rivelata l’identità, sarebbe un cittadino russo che già in passato si è reso protagonista di simili vicende.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com