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Nuoto, Europei Herning 2013: le ambizioni dei big stranieri. Meilutyte non al top

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Sono iniziati questa mattina a Herning (Danimarca) gli Europei di nuoto in vasca corta. Dopo aver ampiamente trattato le speranze e le ambizioni della folta spedizione azzurra, di seguito alcune delle dichiarazioni dei principali atleti stranieri al via della competizioneKatinka Hosszu, oro nei 200 m e 400 m misti a Barcellona, ha spiegato ai microfoni della Len: “Dopo le Olimpiadi di Londra l’anno scorso, il mio nuovo allenatore (Shane Tusup, ndr) ed io, ci siamo seduti e discusso i nostri piani per i prossimi quattro anni, guardando alle Olimpiadi di Rio come il nostro obiettivo principale. In sostanza, il primo anno doveva essere “l’anno di prova” per vedere come lavoriamo insieme e vedere come abbiamo bisogno di migliorare la nostra nuova routine di allenamento. Il mio successo a Barcellona mi ha dato molta fiducia per il futuro, soprattutto perché ci stiamo muovendo nelle cose giuste per raggiungere i miei obiettivi. Sono estremamente felice di essere di nuovo sul gradino più alto del podio dopo il 2009. Sarò in competizione in sette gare individuali, 50 e 200 dorso, 100 e 200 farfalla, 100, 200 e 400 misti individuali. Sono molto eccitata di correre, soprattutto negli eventi misti, dove vorrei avvicinarsi o andare sotto i miei record mondiali. Rompere un record mondiale è sempre una grande esperienza!”.

Ruta Meilutyte, la 16enne lituana che stupì il mondo intero conquistando un oro a sorpresa a Londra nei 100 rana, ha svelato di non essere ancora al top della forma: “Non sono al 100% della condizione, penso che farò i soliti 50 e 100 rana, 50 e 100 stile libero, 100 misti e magari i 200 rana. Ovviamente le maggiori aspettative sono riposte nella rana”. Daniel Gyurta, dal canto suo, vuole confermare i numerosi trionfi nei 200 rana: “Riesco sempre a trovare nuove sfide. I miei rivali? Non li nomino, rischierei di far torto a qualcuno. Il mio segreto? Perseveranza, costanza e perseveranza di nuovo. Non dovete mollare, se avete dei sogni”.

Infine, la danese Lotte Friis puntaerà come sempre il mezzofondo a stile libero e teme la nostra Pellegrini: “Mi sono trasferita a Nizza. Vivere in un altro paese, in nuovo ambiente, in una nuova cultura, con un nuovo allenatore, nuovi amici e altre persone mi ha resa felice, mi ha dato nuove motivazioni. Nuoterò 800m, 400m e 200m stile libero. Penso che le mie maggiori avversarie siano Mirea Belmonte, Jaz Carlin e Federica Pellegrini”. 

 

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