Calcio

Calcio femminile, intervista esclusiva a Noemi Asteggiano

Michele Pompilio

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Quest’oggi abbiamo intervistato Noemi Asteggiano, portiere classe 1990, attualmente milita nel Cuneo Femminile, squadra di serie B che ben si sta comportando. La giovane numero uno lombarda è stata convocata per la prima volta nella Nazionale italiana di Cabrini. Queste le parole che chi ha concesso in esclusiva.

Ciao Noemi come è nata la passione per questo sport?

“Papà è tifoso della juve ed appassionato di calcio per cui ogni domenica sera guardavo “90′ minuto con lui”. Mi è sempre piaciuto giocare a calcio fin dai tempi dell’asilo e poi a 7 anni ho convinto i miei genitori ad iscrivermi alla scuola calcio”.

Come sta andando il campionato del Cuneo?

“Il Cuneo è ancora primo, al di là di ogni pronostico iniziale. Direi che stiamo andando bene, la vittoria non era certo il nostro obiettivo principale: ci proveremo fino alla fine!”

Recentemente Antonio Cabrini ti ha convocato, per la prma volta, in nazionale: che emozioni hai provato?raccontaci come è stata la chiamata.

“La convocazione è stata del tutto inaspettata, quando la dirigenza mi ha contattata per comunicarmelo non ci credevo… È stata davvero una gioia immensa!”

Che tipo di portiere sei? A chi ti ispiri?

“ll mio portiere preferito è Buffon, nonostante abbia ricevuto delle critiche negli ultimi periodi, ma rimane un monumento!”

I tuoi obiettivi futuri?

“Mi piacerebbe giocare in serie A e potermi conquistare un posticino in Nazionale. Ora però mi dedico alla mia squadra e cerco di fare bene… Magari la serie A la conquisteremo insieme!”

Stai seguendo la serie A? Chi vedi come favorita per la lotta scudetto?

“La serie A è un campionato conteso tra pochi eletti e mi dispiace che il Verona sia praticamente tagliato fuori dopo il passo falso dello scorsa settimana. È la Torres la squadra da battere!”

michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com

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