Pattinaggio Artistico

Pattinaggio di figura: bottino di medaglie per gli azzurri alla Merano Cup

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Dal 14 al 17 Novembre si è tenuta la sedicesima Merano Cup ,che ha regalato grandissime emozioni e risultati agli atleti azzurri. Tantissimi gli atleti mondiali che hanno partecipato, come il kazako Denis Ten, vice campione del mondo.

Nella gara junior femminile, fantastica la rimonta delle due atlete di casa: Guia Maria Tagliapietra e Giada Russo, rispettivamente seconda e terza. La Tagliapietra era quarta dopo lo short, a causa della caduta sulla combinazione triplo-triplo, mentre la Russo era addirittura settima! Vittoria della francese Nadjma Mahamoud, che ha completato due programmi nel complesso puliti. Quinto posto per Micol Cristini, che era terza dopo lo short, ma, durante il libero, è caduta sul triplo salchow

La gara junior maschile è stata vinta dal tedesco Alexsander Bjelde, che ha battuto l’azzurro Matteo Rizzo di quasi 20 punti. Terzo, lo svizzero Carlo Rothlisberger, allenato a Milano da Raffaella Cazzaniga e Cristina Mauri.

Le tedesche, Nathalie Weinzierl e Sarah Hecken, hanno dominato la gara femminile senior. Terza Carol Bressanutti. L’azzurra era seconda dopo lo short grazie alla combinazione triplo-triplo, che le è quasi riuscita, ma il suo programma lungo è stato sporcato da alcuni errori sui salti. La Bressanuti è tra le possibili candidate per partecipare agli Europei di Budapest. Fuori dal podio per due punti Roberta Rodeghiero.

La vittoria, tra gli uomini senior, è andata come da pronostico, a Denis Ten, anche se nel lungo il kazako ha sofferto poiché non è riuscito a presentare nessuno dei due quadrupli prefissati , uno è diventato solo un salto semplice, l’altro doppio. Secondo il giapponese Daisuke Murakami che è stato distanziato dal vice campione del mondo di circa 10 punti. Alle spalle dei due si è piazzato Paolo Bacchini, che è apparso molto in forma: sta cercando di conquistare il pass per le Olimpiadi di Sochi. Quarto e quinto Maurizio Zandron e Ivan Righini, russo naturalizzato italiano. Sarà dura la lotta tra questi tre contendenti e Paul Bonifacio Parkinson, assente in questa gara, per conquistare l’unico posto disponibile per l’Olimpiade.

Stefania Berton e Ondrej Hotarek, sulle note di Dracula hanno incantato il pubblico. L’unica imprecisione è stata ’atterraggio sul triplo salchow in parallelo, non ancora congeniale a Stefania. Buon punteggio di 192.69, vicino al loro personal best ,ottenuto un mese fa a Skate Canada. Le coppie tedesche formate da Mayilin e Daniel Wende e da Mari Vartmann e Aaron Van Cleave sono arrivate seconda e terza, distaccati dagli azzurri di 30 punti!

Sicuramente sono ottimi i podi degli azzurri e sono stati notevoli, per alcuni di loro, i miglioramenti tecnici, ma bisogna ricordare che i loro punteggi non sono stati altissimi, soprattutto alla luce del nuovo record del mondo di Patrick Chan di 295.27, ottenuto proprio due giorni fa, e al nuovo record europeo di 198.23, polverizzato a Skate Canada da Julia Lipnistkaia.

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eleonora.baroni@olimpiazzurra.com

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