Hockey Prato

Hockey prato, Championship II: il cuore non basta all’Italia, è retrocessione

Gianluca Bruno

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Si chiude nel peggiore dei modi la trasferta austriaca per la nazionale italiana di hockey prato. Nel Championship II di Vienna gli azzurri non sono riusciti a conquistare la permanenza e finendo così per i prossimi Europei nella categoria minore.

Oggi è arrivata l’ennesima sonora sconfitta, almeno per il risultato, 5-3 per il Galles con le reti azzurre di Manes (2) e del solito Murgia. Non è bastato il cuore e l’orgoglio ai ragazzi di coach Pablo Fernandez che, appena si sono trovati in svantaggio di due reti hanno provato a ribaltare il risultato (andandoci anche vicini), subendo però la quinta rete gallese che ha chiuso il match. Forse non sarebbe bastato neanche il successo, visto che nel match tra Scozia e Ucraina sarebbe bastato un pareggio per una promozione contemporanea di entrambe (nella sconfitta è andata bene, abbiamo scampato il “biscotto”).

Non tanto il gioco è mancato agli azzurri che hanno espresso un buon hockey, ma c’è da recriminare per tante occasioni sprecate e anche per un po’ di sfortuna, ad esempio nel match di ieri con la Scozia. Ma tutto ciò che gira attorno a questa nazionale è da rifondare, o almeno da aggiustare, una delle Federazioni italiane più povere, con pochissimi fondi destinati a questo sport che si è rivelato bellissimo e anche pieno di soddisfazioni per i colori azzurri (vedi la nazionale femminile). I talenti ci sono, ma bisogna coltivarli bene.

Menzione particolare va fatta infine per Gabriele Murgia. Il 27enne (anni compiuti tre giorni fa e festeggiati a Vienna con una rete alla Russia) libero dell’Amsicora campione d’Italia e capocannoniere del campionato è stato sempre l’ultimo ad arrendersi. Con i suoi corner corti si è rivelato l’unica (o una delle poche) soluzione per andare in rete ed ha contribuito alla causa azzurra con ben sei segnature. Ma non solo, tra i più esperti del gruppo si è rivelato un grandissimo uomo squadra (e chi non lo sarebbe con la sua simpatia…).

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

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